Bus gratis per le feste

Piccole azioni concrete per incentivare la mobilità sostenibile. Ecco come Gardapost.it racconta l’iniziativa sul trasporto pubblico in atto a Desenzano del Garda.

Mentre l’amministrazione lancia tre giornate di “autobus gratuito” durante le feste natalizie, l’assessore all’Urbanistica interviene a Parigi nella Conferenza sul clima.

Anche le piccole azioni locali possono migliorare la qualità della vita e ispirare, a cascata, buone pratiche da parte di cittadini ed altri enti pubblici.

Nel Comune di Desenzano del Garda (BS), negli ultimi anni, si sta consolidando un andamento molto positivo del trasporto pubblico urbano, sia per il numero di passeggeri e abbonamenti sia per i chilometri effettuati, quindi come “regalo natalizio” l’amministrazione comunale ha voluto promuovere durante le feste tre giornate di “autobus gratuito”, come già fatto nella Settimana europea della mobilità sostenibile. I cittadini e gli ospiti di Desenzano potranno viaggiare gratis su tutti i bus delle tre linee urbane il 23 e il 24 dicembre e il 7 gennaio 2016.

«È un regalo – afferma il sindaco Rosa Lesoche l’amministrazione comunale ha deciso di fare in collaborazione con Brescia Trasporti, l’azienda pubblica che gestisce il servizio dal 2012, per invitare tutti i concittadini a considerare anche questa modalità di spostamento per l’acquisto dei regali di Natale, per le piccole commissioni in centro e per approfittare dei primi saldi. L’iniziativa si aggiunge a quella dei parcheggi cittadini gratuiti, dal 21 dicembre al 6 gennaio, ma con un significato più importante: non solo per incentivare le attività del centro ma soprattutto per ridurre l’inquinamento, il traffico e lo stress da parcheggio».

Se da un lato l’amministrazione comunale si impegna sul territorio per una Desenzano più vivibile e sostenibile, dall’assessore all’Urbanistica e alla mobilità, anche presidente del Coordinamento Agende 21 locali italiane, il prof. Maurizio Tira è intervenuto in questi giorni alla COP 21 di Parigi, la Conferenza delle Nazioni Unite per definire un accordo internazionale e affrontare la grave crisi climatica del nostro pianeta.

Mentre le delegazioni della Conferenza sul clima di Parigi stanno lavorando a un nuovo testo che dovrà essere pronto per questa sera (9 dicembre) a mezzanotte, i ministri stanno dichiarando di nuovo gli intenti dei loro Paesi.

«La delegazione italiana – riferisce l’assessore Tirasi occupa in particolare del sottogruppo su loss and damages, ovvero sulle conseguenze catastrofiche dei cambiamenti climatici. Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha ribadito la disponibilità dell’Italia a investire 4 miliardi di dollari per combattere i cambiamenti climatici, ha dichiarato l’intenzione di aiutare i Paesi africani e ha chiesto un impegno nel documento finale a rivedere periodicamente gli obiettivi in funzione dell’avanzamento tecnologico e a contenere entro 1,5°C l’aumento della temperatura media. L’intervento si è concluso con la citazione dell’enciclica del Papa “Laudato sì” e il richiamo all’ecologia integrale, quale prospettiva di un nuovo modello di progresso umano. Generale è la richiesta dei Paesi cosiddetti “in via di sviluppo” per un trasferimento tecnologico da parte dei Paesi ricchi».