Camminata per il risparmio energetico

Luci spente e gambe in spalla. L’amministrazione comunale di Modugno (BA) aderisce alla campagna “M’illumino di meno”, del programma Caterpillar di Rai Radio Due, e sostiene l’iniziativa promossa dall’associazione sportiva locale “AtleticaMente” che mette Balsignano al centro della serata di venerdì 23 febbraio.

“M’illumino di meno” e Caterpillar propongono infatti da alcuni anni di spegnere tutte le luci che non sono proprio indispensabili alle 18 di un pomeriggio di febbraio. Quest’anno la data indicata è quella di venerdì 23 anche per festeggiare il compleanno del Protocollo di Kyoto (tentativo dell’umanità di salvare la Terra dalla distruzione indotta dai cambiamenti climatici). Nell’ambito di questa iniziativa si spegneranno le luci dei più importanti monumenti italiani ed europei come gesto simbolico di sensibilizzazione al risparmio energetico.

A Modugno, dunque, si svolgerà l’evento proposto dall’Associazione Sportiva ‘AtleticaMente’ che prevede il corteo a piedi verso il Casale medievale di Balsignano, dove per l’occasione vi sarà lo spegnimento dell’illuminazione fatta installare dal Comune per la fruizione serale del Complesso monumentale. Questo, per consentire l’osservazione della volta celeste con l’ausilio di un esperto di astronomia che indicherà le costellazioni visibili. Il programma prevede il raduno dei partecipanti alle 17.15 davanti all’ingresso di Parco San Pio, arrivo a Balsignano intorno alle 18.15. Dopo la sosta presso il Casale si farà ritorno a piedi verso Parco San Pio. Il Comune collaborerà per assicurare il corretto e sicuro svolgimento della manifestazione.

L’amministrazione comunale, sensibile ai temi del risparmio energetico e della sostenibilità degli stili di vita, invita dunque tutti i cittadini e le associazioni locali a partecipare all’evento di venerdì 23 febbraio in sintonia col tema di “M’illumino di meno” che quest’anno è dedicato alla bellezza del camminare e dell’andare a piedi, perché proprio sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo. Inoltre si immaginerà di voler simbolicamente raggiungere la Luna a piedi, nella consapevolezza che per compiere questa impresa occorrerebbero 555 milioni di passi: per questo è richiesto il contributo di tanti volenterosi “camminatori”.