Busseto

Busseto (“Buxetum”) da “buxus”, bosco di bossi, ha un’origine antichissima: appare in documenti certi dopo il 1100, quando il territorio faceva parte dell’Oltrepo cremonese. Verso la metà del XIII secolo Busseto entra nei domini dei Marchesi Pallavicino che ne fecero la capitale del loro Stato fino al 1587 quando la sottomissione ai Farnese pose fine alla loro signoria. Nel 1533 venne elevata al rango di Città dall’Imperatore Carlo V d’Asburgo. Il territorio è legato a personaggi illustri quali Giuseppe Verdi (1813-1901) e Giovannino Guareschi (1908-1968). Il viaggiatore accorto che ripercorra i luoghi che videro Giuseppe Verdi bambino, poi adolescente innamorato della musica e quindi uomo e compositore maturo, vi saprà scorgere legami non lievi con la sua intensa attività musicale.

Cosa visitare:

Casa natale di Verdi (Roncole Verdi): Qui, il 10 Ottobre 1813, nasce Giuseppe Verdi, figlio di Carlo Verdi e Luigia Uttini. Le stanze della casa sono semplici, sobrie, rispettose del genio a cui hanno dato i natali. Contenuti multimediali e un’app dedicata vi racconteranno aneddoti e fatti inerenti l’infanzia del Maestro.

 Teatro Giuseppe Verdi: È una bomboniera, un piccolo gioiello dell’800 che può ospitare fino a 300 spettatori. Inaugurato il 15 Agosto 1868, non ha mai visto tra suoi ospiti Giuseppe Verdi, che fin da subito esprime profonda contrarietà alla costruzione del teatro.

Museo di Casa Barezzi: Nel Salone di casa Barezzi, già sede della Filarmonica Bussetana, Giuseppe Verdi fa la sua prima esibizione pubblica. È la sua seconda casa, il luogo dove, accolto da Antonio Barezzi, viene avviato ad un fulgido futuro. Casa Barezzi conserva anche la vasta ollezione di cimeli verdiani “G. Stefanini”.

Museo Nazionale G. Verdi: Allestito nella cinquecentesca Villa Pallavicino, su progetto dello scenografo e regista Pier Luigi Pizzi e raccontato, stanza per stanza, dal critico Philippe Daverio, il Museo celebra le 27 opere di Verdi con le scenografie originali di Casa Ricordi, gli ambienti ottocenteschi e le musiche immortali del Maestro.

Museo Renata Tebaldi: Renata Tebaldi (1922-2004) è stata una della voci più esaltanti della musica lirica di tutti i tempi. È considerata il modello mondiale del soprano lirico puro. L’immenso patrimonio artistico della grande cantante ha trovato casa nel Museo Renata Tebaldi a Busseto (PR): fotografie, monili, bellissimi costumi di scena, registrazioni, documenti originali, inediti, privati e artistici, di enorme valore culturale, allestiti permanentemente presso le Scuderie della Villa Pallavicino.

Eventi:

Gran Carnevale Storico della Risata: Oltre un secolo di storia: i corsi mascherati hanno a Busseto una vera e propria tradizione che risale alla metà del secolo decimonono;

Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Buseto”: Il prestigioso concorso, unico al mondo, per le migliori voci del repertorio verdiano

Festival Verdi: Grandi eventi lirico-musicali per celebrare il genio di Giuseppe Verdi tra Busseto e Parma.

 Informazioni:

Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica di Busseto
Piazza Giuseppe Verdi, 10 – 43011 Busseto Parma
Tel 0524.92487 – www.bussetolive.com
e-mail: info@bussetolive.com

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Indirizzo
P.zza G.Verdi, 10

Provincia
PR

CAP
43011

Referente
Giancarlo Contini, sindaco

Telefono
0524931711

Sito web
http://www.comune.busseto.pr.it/

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