Educatori digitali

Da lunedì (5 settembre) gli educatori digitali inizieranno il ‘porta a porta’ nelle case di Segromigno in Monte per insegnare ai cittadini che hanno fatto richiesta del nuovo servizio inventato dall’amministrazione Menesini – denominato ‘Digitale a domicilio’ –  a utilizzare Internet.

Nel mese di agosto, infatti, il sindaco Luca Menesini aveva inviato una lettera alle 1200 famiglie di Segromigno in Monte per presentare il nuovo progetto dell’amministrazione e indicando nella missiva la mail e il cellulare da chiamare per richiedere il servizio, che consiste nella venuta a casa di un giovane educatore digitale dell’associazione ‘Proposta attiva’, concordando direttamente con lui giorno e orario.

In questa fase sperimentale, gli educatori digitali – i cosiddetti ‘Millennials’ – si recheranno nelle case di chi già ha fatto richiesta (al momento circa 50 famiglie), per dare il via al servizio e fare le prime valutazioni sullo stesso, in modo da renderlo sempre più modellato sulle necessità dei cittadini. La prima lezione per alcune persone è già fissata per la prossima settimana. Una lezione durerà due ore, e l’ipotesi di durata del corso per ogni persona è di quattro ore (anche se sarà verificato con ogni singolo cittadino di quanto tempo necessita per imparare).

Per spiegare cosa accadrà dalla prossima settimana in alcune case di Segromigno in Monte il sindaco Menesini, l’assessore all’innovazione Matteo Francesconi e gli educatori digitale di ‘Proposta attiva’ hanno organizzato una conferenza stampa oggi (venerdì 2) in municipio.

Dalle richieste è già emerso che gli utenti vanno da coloro che hanno bisogno di un educatore digitale per crearsi una casella di posta elettronica, guardare le mail, creare un profilo sui social network a chi invece vuole conoscere le pratiche comunali che si possono svolgere online, l’acquisto di un biglietto del treno o dell’aereo, la prenotazione di un albergo, l’installazione e utilizzo di Skype o altri programmi simili per chiacchierare con un parente o amico lontano.

Per migliorare la qualità della vita delle persone c’è bisogno del coraggio di innovare, sperimentare e provare soluzioni che oggi non sono state ancora pensate – dice il sindaco Menesini –. In quest’ottica abbiamo inventato il servizio del ‘Digitale a domicilio’, ovvero è il Comune che attraverso un’associazione del territorio, va nelle case a portare un servizio importante, perché nell’epoca di oggi Internet è a tutti gli effetti un servizio. Questa iniziativa, infatti, per me ha un alto valore sociale, perché permette a chi oggi si sente escluso da alcuni importanti canali di comunicazione e informazione di poterci entrare in modo consapevole, e quindi senza rischio. Attraverso l’alfabetizzazione a domicilio creiamo le basi per una democrazia ancora più fattiva, dove partecipazione, senso di comunità e semplificazione della vita quotidiana trovano realizzazione. E’ un cambiamento oggi molto sentito dalle persone e pertanto a Capannori ci prendiamo la briga di andare casa per casa ad aiutare tutti a utilizzare Internet in modo utile e sicuro”.

Al momento, il servizio è rivolto ai cittadini di Segromigno in Monte. Questi possono ancora prenotare le lezioni mandando una mail a cittadinodigitale@comune.capannori.lu.it o telefonando al numero 320.4330648.

Si comincia con Segromigno in Monte ma vogliamo coprire l’intero territorio comunale – spiega l’assessore Francesconi –. Dopo averlo testato, avvieremo lo stesso lavoro in altre frazioni. Vogliamo che i nostri cittadini, tutti, abbiano la possibilità di vedersi la vita semplificata dalla tecnologia, in modo da avere più tempo libero. Allo stesso tempo, molti cittadini anziani che oggi si sentono fuori dalle dinamiche di dialogo social potranno entrarvi in modo consapevole, protetto e sicuro. Un’opportunità per tutti, una vera rivoluzione pratica e culturale”.

L’amministrazione Menesini, quindi, punta con forza sulla digitalizzazione delle persone, sia perché libera i cittadini dal fare le code agli uffici, sia perché dando a tutti le stesse possibilità di accesso a informazioni e strumenti di comunicazione si realizza democrazia.

Gli educatori digitali si presenteranno agli orari e nei giorni concordati con gli utenti a casa degli stessi muniti di un cartellino di riconoscimento, dove sopra è stampato il loro nome e cognome e c’è il logo del Comune di Capannori.