Fuocoammare

L’Associazione Comuni Virtuosi esprime grande soddisfazione per la vittoria del Leone d’Oro di Berlino assegnato a Gianfranco Rosi per il suo film “Fuocoammare”.

Il regista ha girato nel corso di un anno e mezzo a Lampedusa la vita di alcuni abitanti e quella drammatica dei migranti che sbarcano (quando riescono a sopravvivere al viaggio in mare) scappando da scenari di guerra e di fame.

Proprio nei giorni scorsi l’assemblea dei soci riunitasi presso il Municipio di Parma, aveva votato all’unanimità l’assegnazione al Comune di Lampedusa e Linosa (insieme al Comune di Riace) il ruolo di comune socio onorario, con queste motivazioni: “L’Europa che sogniamo è un’Europa più accogliente, aperta e solidale. Capace di costruire un progetto per il futuro frutto di una contaminazione positiva tra i diversi popoli e le loro storie.
 L’Europa che sogniamo è un luogo a cui approdare, la cui polifonia di culture possa diventare un esempio di pace per tutto il mondo. Meno finanza, più solidarietà. Niente muri o barriere, ma finestre e ponti di opportunità per tutti. L’Europa che vogliamo è nell’esempio quotidiano di una Comunità che non si rassegna e fa del proprio meglio, dentro e fuori le Istituzioni, per restituire speranza e futuro a chi arriva fuggendo da una guerra, dalla fame, dalla violenza.

L’Assemblea dei soci dell’Associazione nazionale Comuni Virtuosi nomina le Comunità di Lampedusa e di Riace come Comuni soci onorari, nella convinzione che dall’esempio concreto più che dalle dichiarazioni di principio passi il cambiamento reale che in molti auspichiamo”.

Queste le prime parole a caldo del regista, premiato alla cerimonia di Berlino dalla Presidente di giuria Meryl Streep: “Il mio pensiero va a tutti coloro che non sono mai arrivati a Lampedusa nel loro viaggio di speranza, e alla gente di Lampedusa che da venti trenta anni apre il suo cuore a chi arriva“.