Premio Comuni Virtuosi 2007

E’ davvero alto il livello dei progetti presentati dai 16 Comuni che hanno voluto aderire alla prima edizione del “Pemio Comuni a 5 stelle”, promosso dall’Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi, con il patrocinio di Carta, Città del Bio, Castelli di Pace e Movimento per la decrescita felice. Scopo del premio era quello di raccogliere, valorizzare e diffondere buone prassi di sostenibilità ambientale legate a cinque categorie in particolare: gestione del territorio, impronta ecologica della macchina comunale, rifiuti, mobilità sostenibile e nuovi stili di vita.

In fondo questi sono anche gli obiettivi che da sempre caratterizzano l’attività dell’Associazione dei Comuni Virtuosi, una rete di enti locali (in generale piccoli/medi comuni, fondata nel 2005 da Colorno (PR), Vezzano Ligure (SP), Monsano (AN) e Melpignano (LE)) impegnata quotidianamente nella dimostrazione concreta che è possibile e conveniente attivare progetti a favore dell’ambiente.

Nel suo complesso sono 84 le progettualità sottoposte all’attenzione della giuria, composta da Maurizio Pallante (scrittore e consulente per il Ministero dell’Ambiente), Gianluca Carmosino (giornalista), Alessandra Bonfanti (Coordinatrice Castelli di Pace), Ignazio Garau (Coordinatore Città del Bio), Gianluca Fioretti (Sindaco di Monsano), Marco Boschini (Coordinatore Associazione Comuni Virtuosi). Di queste, 42 sono state giudicate pertinenti al bando e quindi inserite in una graduatoria a seconda della categoria indicata dall’ente locale.

I Comuni che hanno partecipato al Premio sono: Apiro (MC), Avigliana (TO), Follonica (GR), Genga (AN), Grugliasco (TO), Mezzago (MI), Novellara (RE), Olivadi (CZ), Orsenigo (CO), Pesaro (PU), Putignano (BA), Quarrata (PT), San Miniato (PI), Traversetolo (PR), Trichiana (BL), Udine (UD).

Una caratteristica di alcuni enti locali è stata quella di aver presentato più progetti per più categorie, a dimostrazione che ormai è grande la sensibilità verso la tutela ambientale e che soprattutto comincia a farsi largo una visione d’insieme. Basta insomma con gli interventi a spot, con le singole (magari virtuose) proposte a favore dell’ambiente in un contesto in cui tutto procedere tranquillamente nella direzione opposta.

Da queste considerazioni è in fondo nato il premio, dalla convizione che solo da un’azione forte dell’ente locale in una nuova alleanza di comunità partecipata con i cittadini sia possibile concretamente ridurre l’impronta ecologica di un territorio. Per questo motivo abbiamo deciso di premiare il comune più virtuoso per ogni categoria e riconoscere un premio speciale per quell’ente locale che, presentando progetti in tutte e 5 le “stelle”, sta dimostrando sul campo di meritarsi il titolo di vincitore del premio.

Nella categoria “speciale” il premio va ai Comuni di Mezzago (MI) e Avigliana (TO), gli enti locali che più di tutti stanno lavorando a 360 gradi con progettualità innovative e concrete rispetto ad una gestione del territorio partecipata e attenta, ad una significativa diminuzione dell’impronta ecologica della macchina comunale, a progettualità che mirano alla differenziazione dei rifiuti e soprattutto alla loro progressiva riduzione, al coinvolgimento dei cittadini nell’introduzione di nuovi stili di vita quotidiani.

Nella categoria “gestione del territorio” il premio va al Comune di Quarrata (PT), per la realizzazione del nuovo Regolamento Urbanistico comunale (il piano regolatore, n.d.r.), per l’obiettivo del contenimento del consumo di suolo e il meccanismo innovativo della pianificazione differita, e il percorso partecipativo di coinvolgimento dei cittadini nella fase di immaginazione legata al tipo di sviluppo da dare al proprio territorio.

Nella categoria “impronta ecologica” il premio va al Comune di Grugliasco (TO), per essere stato tra i primi in Italia a basare le proprie attività di ristorazione colletiva su derrate coltivate biologicamente, e per aver costituito una società partecipata, la Bioristoro, che raggiunge una platea di circa tremila utenti giornalieri con cibi bio-logici.

Nella categoria “rifiuti” il premio va al Comune di Olivadi (CZ), per aver introdotto con successo, in un contesto regionale complesso, il sistema di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti, raggiungendo il 67,04%. Va in questa categoria comunque segnalato il Comune di Follonica (GR), per le numerose proguettualità messe in campo a favore di una sostanziale riduzione dei rifiuti, tra cui spicca il progetto “Ecoscambio”.

Nella categoria “mobilità sostenibile” il premio va ai Comuni di Pesaro (PU) e Udine (UD), per la realizzazione di una pista ciclabile lungo la spiaggia che, una volta completata, collegherà per 15 km. Pesaro a Fano, e per il progetto “I P.I.L.A.S.T.R.I. della sostenibilità” di Udine, volto alla riqualificazione di aree cittadine e il loro collegamento attraverso percorsi ciclo-pedonali nell’ambito di una progettazione partecipata di rete.

Nella categoria “nuovi stili di vita” il premio va al Comune di Novellara (RE), per la realizzazione di un corso per l’autocostruzione dei  pannelli solari, che ha visto la partecipazione di quasi centocinquanta cittadini che si sono cimentati nella costruzione di pannelli per il riscaldamento dell’acqua, e più in generale per l’attivazione di un percorso virtuoso di bilancio partecipativo.

Sabato 25 agosto, a partire dalle ore 18.00, nella piazza principale del Comune di Monsano (AN), sede dell’Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi, si terrà un dibattito sull’energia a cui parteciperà Maurizio Pallante e, a seguire, la cerimonia di premiazione dei “Comuni a 5 stelle”.

Invitiamo comunque tutti gli amministratori che hanno presentato progetti al premio, visto il buon livello medio delle buone prassi, di prendere comunque parte alla giornata di “Festa del buon senso”, per condividere e contaminare le esperienze virtuose in atto.

Sabato 25 agosto a Monsano (AN), sede dell’Associazione dei Comuni Virtuosi, si è tenuto il convegno “Quale energia per l’Italia” alla presenza di Maurizio Pallante, Marco Amagliani (Assessore Regione Marche all’ambiente) e, a seguire, la cerimonia di premiazione dei “Comuni a 5 stelle”, alla presenza di Patrizia Casagrande Esposto (Presidente della Provincia di Ancona) e Gianluca Fioretti (Sindaco di Monsano e Presidente dei Comuni Virtuosi).