La trebbiatura

Da sabato 13 a lunedì 15 agosto a Corinaldo (AN) torna la quinta edizione della Rievocazione storica della Trebbiatura, una manifestazione che fin dalla prima edizione riscuote sempre un alto gradimento sia da parte dei cittadini che dei turisti che fanno visita in questo periodo al “paese più bello del mondo”.

Un appuntamento costruito sui ricordi dell’agricoltura di 50 anni fa, con i suoi valori, i suoi tempi e le sue tradizioni: amicizia, solidarietà, condivisione, passione per il lavoro e rispetto.

Anche quest’anno la festa si svolgerà a San Domenico di Corinaldo, presso l’Agromeccanica Giulioni e presenta un programma per chiunque decida in intervenire. La manifestazione è organizzata dall’associazione “Pozzo della Polenta”, dalla Pro Loco di Corinaldo e dall’Agromeccanica Giulioni, in collaborazione con il Comune di Corinaldo e l’associazione “La Voce nel Cuore”.

Ogni giornata è stata etichettata con un titolo a scandire quanto avverrà. Sabato 13, “Tradizione e non solo”, si inizia con la Rievocazione della trebbiatura sull’aia, a partire dalle 18.30. Alle 19 è prevista l’apertura degli stand enogastronomici mentre, alle 20.30, il cartellone propone la prima edizione della Gara “Rotoballe Run”. Nel primo giorno di festa c’è spazio pure per l’allegria, grazie alla presenza, a partire dalle 21.30, del popolare duo comico Lando & Dino, che proporranno i loro sketch migliori in rigoroso dialetto marchigiano. Alle 22.45 si cambia decisamente genere e, grazie alla Live Band “Disco Stu”, si balla fino alla chiusura.

Domenica 14, “La Festa in Campagna”, si apre con la celebrazione di una santa messa all’aperto, alle ore 9, e con la benedizione dei mezzi agricoli. Alle 10.30 è prevista “La Storia Contadina”, esperienze e racconti a cura dell’associazione GeStO (Generazioni, Storie, Racconti). Il pranzo, con piatti tipici della tradizione contadina, sarà servito alle 12.30. Dopo una breve pausa, si ricomincia: alle 15 occhi puntati sullo spettacolo dei fuoristrada che scivoleranno sullo sterrato. Alle 18.30, quindi, si replica la rievocazione della trebbiatura sull’aia, con in aggiunta l’aratura. Alle 17.30 spazio alla musica: il gruppo folkloristico “Li Matti de Monteco’” animerà l’ambiente con i loro pezzi. Alle 19 apertura degli stand enogastronomici mentre, di nuovo alle 20.30, verrà proposta ancora la Gara “Rotoballe Run”. La serata si chiuderà con la musica dell’orchestra Michele Brenci.

Lunedì 15, giorno di chiusura della Festa della Trebbiatura, non poteva che chiamarsi “Il Ferragosto”. In questa occasione, aprire i battenti sarà compito del pranzo di Ferragosto, sempre con piatti tipici della tradizione contadina: orario di inizio 12.30. Alle 15 ancora spettacolo, assicurato dai fuoristrada sullo sterrato, alle 16 ancora la rievocazione della trebbiatura e dell’aratura mentre, a partire dalle 17.30, un giusto spazio anche per i più piccoli. Inizieranno infatti i “Giochi sull’aia” per bambini…e non solo. La serata andrà a concludersi alle 19 quando si potrà salire in volo sulla grande Mongolfiera. Dopo la consueta apertura degli stand enogastronomici, ugualmente a partire dalle 19, la tre giorni di festa si concluderà con la musica dell’orchestra “FuoriGiri”.