Laboratorio della biodiversità

Un paese dal gusto ritrovato e sempre più concreto custode della biodiversità agricola del territorio. Si è infatti inaugurato il laboratorio per la creazione di confetture e gelatine con le erbe officinali a Casola Valsenio (RA). Si tratta di un’iniziativa promossa dalla locale associazione per la valorizzazione delle erbe dei frutti dimenticati costituita nel luglio 2013 da oltre trenta associati tra agricoltori, ristoratori ed operatori turistici locali. A seguito dell’istituzione dell’associazione, la stessa ha così promosso nella primavera 2014 un corso di specializzazione sulla coltivazione, trasformazione e sulle nozioni sanitarie delle erbe officinali e dei frutti dimenticati. Attività formativa alla quale hanno partecipato una trentina fra agricoltori, addetti alla ristorazione e cittadini che alla fine ha permesso l’ottenimento dell’attestato di idoneità sanitaria con annessa abilitazione alla manipolazione degli alimenti.

Da qui l’idea di realizzare un laboratorio di trasformazione di prodotti tipici del territorio: al centro policulturale “Le Medie” di via Roma è stato così allestito e inaugurato lo spazio. L’innovativo progetto che è stato pensato e costruito grazie alla collaborazione tra l’associazione, l’Asp territoriale e il comune. “Una delle finalità principali dell’associazione – spiega il suo presidente, Filippo Gentilini – è la valorizzazione e lo sviluppo delle produzioni agro-alimentari e delle specialità gastronomiche del territorio, con particolare riferimento alle erbe officinali e ai frutti dimenticati. Finalità che vogliono incrementare la redditività delle aziende agricole e dei locali di ristorazione, insieme al flusso turistico”.

Se questo è il primo risultato spendibile sul mercato, adesso non ci si vuole fermare qui. “Nel futuro – prosegue Gentilini – individueremo un paniere di prodotti tipici dei soci con la definizione di uno standard di qualità certificato per incentivare la filiera corta tra produttore e consumatore. Il laboratorio è la risposta al problema di avere dei prodotti certificati secondo le norme nazionali garantendo così un futuro a tutte le manifestazioni di Casola Valsenio e di conseguenza del commercio locale”.

Infine c’è un aspetto sociale che si aggiunge a quello economico. Le etichette dei prodotti che escono da questo laboratorio sono eseguite dai partecipanti al centro diurno sperimentale per ragazzi/adulti diversamente abili della struttura “Il fiordaliso” di Casola Valsenio.