Le guardie ecozoofile di Cesano

Sono diventate, in pochi mesi, un vero e proprio punto di riferimento per gli amici degli animali e dell’ambiente. In divisa, pattugliano i parchi cittadini per sensibilizzare i proprietari dei cani al rispetto di semplici regole di convivenza. E il progetto, voluto dalla Giunta Negri per il Comune di Cesano Boscone (MI) che ha siglato, nel giugno scorso, una convenzione con l’ALPAA onlus (Associazione lombarda protezione animali ambiente) sembra funzionare.

Il nostro obiettivo – spiega l’assessore alla sicurezza Salvatore Gattusonon è tanto ed esclusivamente la sanzione, ma la sensibilizzazione al rispetto sia dell’ambiente sia delle persone. Chiediamo, infatti, il corretto utilizzo delle aree riservate ai cani, così come l’adozione di alcuni accorgimenti quando si decide di passeggiare con la propria bestiola in parchi frequentati da altri cittadini”.

Da qui l’idea, nei mesi scorsi, di avviare un corso per formare nuove guardie ecozoofile. Inizialmente si sono iscritti in una quindicina, rimasti undici alla fine del percorso di 60 ore, di cui 40 di teoria e 20 di addestramento pratico.

Nei giorni scorsi – prosegue Gattuso – è stato fatto l’esame finale che tutti i partecipanti più motivati hanno superato brillantemente. Fra questi, la metà circa sono di Cesano Boscone e hanno un’età media di 45 anni. Un paio sono disoccupati. Abbiamo voluto chiedere loro quale fosse la ragione principale che li avesse spinti a partecipare al corso. Ed è emerso che tra i più giovani la motivazione è la salvaguardia del patrimonio ecozoofilo e tra i più grandi la volontà di dare il proprio personale contributo affinché venga tutelato l’ambiente del proprio territorio”.

Superato l’esame, le guardie sono ora ausiliarie e quindi possono operare solo se affiancate. Quando arriverà il decreto prefettizio di nomina, saranno incaricare a tutti gli effetti e quindi potranno agire in autonomia secondo le direttive della loro associazione.

Le nuove guardie non opereranno solo sul territorio cesanese. Però, i primi risultati sugli interventi eseguiti a Cesano danno il senso dell’impegno dei volontari. Fino alla fine di ottobre, infatti, sono stati eseguiti 49 servizi di pattugliamento con l’impiego di una pattuglia con due guardie per una durata media di quattro ore consecutive, in prevalenza nelle ore serali.

Complessivamente sono state 98 le persone che hanno pattugliato a rotazione il territorio, collaborando anche attivamente con la polizia locale nel corso della festa patronale, aiutando a presidiare e controllare le zone dove non era consentito l’accesso automobilistico.