Chiari: quando la partecipazione è di casa

Crediamo in una politica partecipata, in una cittadinanza attiva che non si limita ad essere spettatrice di un mondo che cambia ma che, invece, si mette in gioco e decide nelle forme previste per legge cosa fare e come farlo. Il bilancio partecipato diventa allora l’occasione per incontrarci, esaminare quanto vi è da migliorare nei singoli quartieri cittadini, discuterne per poi decidere. Insieme possiamo, partendo dalle piccole cose, cambiare in meglio la nostra Città di Chiari“.

Novità in arrivo nella gestione e nella partecipazione alla vita amministrativa dei cittadini di Chiari (BS). Sta per partire il Bilancio partecipato una pratica che vuole coinvolgere i cittadini che potranno proporre, valutare e votare come destinare una somma del bilancio della città.

Uno stimolo per una maggiore trasparenza e condivisione di certe scelte e per dare al cittadino maggiore centralità. L’amministrazione Vizzardi ha deciso di investire per i prossimi 2 anni, 200.000 euro ( 50.000 per ognuna delle 4 quadre) per varare il progetto del Bilancio partecipato, che inizierà prima dell’estate e si definirà nel corso dell’autunno.

Possono partecipare tutti i residenti dai 16 anni di età, che avranno la possibilità di fare proposte, prendere parte ai gruppi che sceglieranno le idee e le trasformeranno in progetti.

Non potranno partecipare i cittadini che ricoprono cariche istituzionali o politiche e i dirigenti dell’amministrazione comunale e che ricoprono cariche istituzionali o politiche.

Prima fase – I cittadini delle 4 quadre riceveranno entro giugno una scheda da compilare dove si chiede loro come destinare i 50.000 euro a disposizione per migliorare (spazi sociali, sport, verde, ecc.) il proprio quartiere. Poi a settembre in un primo incontro pubblico le idee verranno elaborate ed selezionate.

Seconda fase – dalle idee si passa ai “tavoli di progettazione” dove le idee (con l’assistenza del personale dell’amministrazione e di facilitatori) verranno scelte aggregate e trasformate in progetti e illustrate, a fine luglio, in un secondo incontro pubblico.

Terza fase – In autunno i progetti saranno votati. Il numero dei voti stabilirà la graduatoria dei progetti che saranno finanziati (uno per ogni Quadra) fino ad esaurimento della somma stanziata. I risultati saranno presentati in un’iniziativa pubblica.

Quarta fase – i progetti votati verranno realizzati dall’amministrazione che controllerà lo stato di avanzamento dei lavori. Il tutto verrà pubblicizzato sul sito del comune.