Standing ovation

Nulla da aggiungere, rispetto a un sindaco e a un amico che in questi lunghi anni ci ha più volte dimostrato la differenza abissale che passa, nelle istituzioni e ovunque, tra belle persone e il resto della cattiva politica che prima o poi riusciremo a cacciare dalla Repubblica…

Virtuoso, coraggioso ma soprattutto umile: sui social è subito standing ovation per lui. È questa l’istantanea scattata al sindaco di Camigliano, Vincenzo Cenname, che per quasi dieci anni ha rappresentato una piccola comunità della provincia di Caserta, oggi fiore all’occhiello dell’intero territorio campano. Il giovane sindaco, ingegnere di 44 anni, ieri ha fornito l’ennesima prova d’amore per la comunità che ha guidato fino ad oggi. Con la delibera di giunta n° 19/2016 Cenname ha infatti rinunciato all’indennità di fine mandato così come definita dall’art. 10 del D.M. n. 119/2000, per il periodo che va da agosto 2006 ad oggi e quantizzata in 11.713,23 euro.

“E’ stato per me un grande orgoglio rappresentare la mia comunità per quasi dieci anni  – ha spiegato Vincenzo Cenname – ma il mio impegno per la mia comunità non finirà certamente con il mandato amministrativo. Rinuncio volentieri all’indennità di fine mandato quantizzata in oltre 11.000,00 € , in modo da consentire di liberare risorse di cassa e far attuare una riqualificazione del parco giochi, così come già programmata dalla nostra amministrazione, ritenendo che i bambini devono stare al centro della nostra comunità. Ho fatto questa cosa con grande orgoglio – continua – dopo dieci anni ho deciso di impegnarmi come cittadino attivo e non solo come amministratore”. Un bilancio più che positivo quello tracciato dopo tanti anni alla guida del paese, il suo savoir faire, dicono in molti, è stato sempre caratterizzato da una gestione del territorio nell’esclusivo interesse della collettività.

Non va dimenticata dunque la sua vittoria contro la privatizzazione dell’acqua o la battaglia contro lo scempio abusivo delle cave e poi le iniziative messe in campo in materia di rifiuti ed eco-sostenibilità. “Credo di aver lasciato una comunità migliore – conclude Cenname – rispetto a quella che ho trovato. Sicuramente si poteva fare di più, così come in ogni cosa, ma io sono felice di aver raggiunto il mio obiettivo ovvero operare nell’interesse della comunità. Camigliano oggi è un comune che viene preso come esempio in tutto il territorio nazionale, e non è cosa da poco”. A fargli eco sui social network numerosissime attestazioni di stima e affetto al sindaco “coraggioso”, post e foto invadono la sua bacheca facebook: “Non smetti mai di stupirci – si legge – sempre più da esempio. Sei grande”. Chapeau dunque a Vincenzo Cenname che in tanti, citando la celebre pellicola diretta da Mario Martone, definiscono il “giovane favoloso”, chissà che dopo la parola petaloso qualcuno non inventi anche un aggettivo consono ed esaudiente per l’amato sindaco.

Articolo di Roberta Buonpane, tratto da Casertaprimapagina.