Una mano al mio comune

Il Comune di Anghiari (AR) ha deliberato il “Baratto Amministrativo”. Si tratta di un provvedimento importante che porterà a pagare meno tasse per quei cittadini che contribuiranno alla pulizia, alla manutenzione, all’abbellimento di aree verdi, piazze, strade, agli interventi di decoro urbano, al recupero e al riuso con finalità di interesse generale di aree e di beni immobili inutilizzabili e più in generale alla valorizzazione di una zona limitata del territorio urbano o extraurbano.

Il nuovo mezzo legislativo è previsto dall’art. 24 della legge 164 del 2014 “Misure di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio”. E’ un’autentica rivoluzione che è diventata necessaria considerando la situazione economica di grave crisi che sta interessando cittadini ed istituzioni territoriali.

Il “Baratto Amministrativo” porta un doppio vantaggio. Da una parte i contribuenti in difficoltà potranno assolvere ai propri doveri, dall’altra il Comune potrà usufruire di forza lavoro, facendo fronte ad un periodo nel quale le risorse scarseggiano, le assunzioni sono bloccate e i tagli nella gestione amministrativa rendono fondamentali soluzioni alternative.

“Con questo strumento – ha dichiarato il sindaco avv. Riccardo La Ferla – si ridà dignità a chi, per via di situazioni di emergenza, è costretto a chiedere frequenti aiuti o a diventare frodatore fiscale non colpevole. Si tratta inoltre di una possibilità di mettersi a disposizione della propria comunità e di sentirsi utili, a sé stessi e agli altri ed è allo stesso tempo uno strumento importante nelle politiche sociali del nostro Comune”.

Il “Baratto Amministrativo” è consentito ai cittadini, disoccupati e con un ISEE inferiore al minimo reddituale, con tributi comunali non pagati fino all’anno 2015, iscritti a ruolo e non ancora regolarizzati, e che hanno ottenuto contributi come inquilini morosi non colpevoli negli ultimi tre anni. A fronte del pagamento dei tributi questi cittadini potranno svolgere attività di pulizia delle arre a verde o di manutenzioni o interventi di decoro urbano. 
La Giunta porterà al prossimo Consiglio Comunale il Regolamento che prevederà le norme di riferimento del rapporto tra cittadini ed Amministrazione.