Una scuola innovativa

Grazie alla vittoria del concorso #ScuoleInnovative lanciato dal Ministero dell’Istruzione, a Sorbolo (PR) sorgerà una nuova struttura. La nuova scuola media sarà situata nell’area del Centro Sportivo di via Gruppini e dotata di 18 aule che potranno ospitare fino a 450 alunni. Una struttura all’avanguardia e innovativa, ma che allo stesso tempo si allinei agli ideali di sostenibilità ambientale. (SCUOLA INNOVATIVA)

La motivazione principale che ci ha spinto a partecipare a questo bando – ci racconta Sandra Boriani, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune – è stata la “valenza educativa che una scuola secondaria di primo livello concepita con i criteri del bando può avere per i nostri ragazzi. Un valore aggiunto, un’esperienza formativa e di educazione per il loro futuro che si fonda su un modello didattico originale e innovativo attraverso la proposta che potremo fare loro di iniziative in grado di ricostruire e valorizzare le radici culturali del loro territorio, tramite le arti, il cinema, il teatro, la musica, lo sport, il design, la moda, l’artigianato locale, la cucina, i prodotti agroalimentari e audio-video. Si tratta di progetti che guardano alla migliore tradizione nazionale ma con un’apertura anche a livello europeo e internazionale. Sarà questo il valore aggiunto della scuola che andremo a costruire“.

 

Il Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca ha indetto una gara di idee sulla scuola del futuro. Il progetto è finalizzato ad immaginare come dovranno essere gli istituti del futuro e ha chiesto agli studenti di fornire idee. E’ stato pertanto avviato un grande laboratorio nazionale finalizzato alla progettazione della scuola innovativa, che si concluderà il 30 agosto 2016.

Ad ogni scuola è stato richiesto di proporre idee sulle metodologie didattiche innovative con l’obiettivo di contribuire ad un processo condiviso di progettazione di una scuola moderna, diversa, completamente nuova. Il progetto del MIUR si chiama Hackathon e ad esso ha partecipato la Scuola di Sorbolo.

IL PROGETTO

Gli studenti avevano il compito di elaborare, entro i primi giorni di Giugno, proposte su come immaginano la scuola innovativa, senza alcuna limitazione di idee e con la totale libertà di proporre ed inventare. Per le migliori 5 proposte il MIUR ha messo in palio un premio di 35.000 euro, che sarà destinato alla realizzazione di laboratori all’interno delle scuole vincitrici. L’Assessorato e la Presidenza della Scuola di Sorbolo ha deciso di partecipare sorteggiando la classe 1°E della classe Media, che ha accettato con un entusiasmo che ci ha dato una grande carica emotiva.

I nostri ragazzi – prosegue l’assessore Boriani – si sono cimentati nella realizzazione di disegni, temi, racconti, fotografie, videoclip, tra i quali sono stati scelti gli elaborati migliori che abbiamo poi proposto al MIUR“.

LA COMMUNITY LAB

Oltre all’impegno degli studenti, l’Assessorato alla Scuola, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Sorbolo, ha creato un gruppo di studio formato da insegnanti, genitori, membri del Consiglio di Istituto e Associazioni locali (Gruppo Bianka, Fenice etc.) al fine di realizzare la prima cabina di regia attraverso la quale generare idee e suggerimenti per la Progettazione della Scuola.

Questo gruppo è l’evoluzione del Progetto “Insieme per la Scuola”, che da pagina facebook informativa intende diventare un punto di incontro, un luogo fisico e virtuale di aggregazione di Insegnanti, Studenti e Genitori, dove “Insieme” si propongono idee e si prendono decisioni sulla Scuola e i suoi progetti.

L’obiettivo è quello di far trasformare la comunità scuola in una comunità paese. Il gruppo è aperto e aumenta continuamente grazie all’entusiasmo che si respira nelle riunioni, moderate e coordinate da due bravissime Coach della Regione Emilia Romagna. La loro presenza serve ad avvicinare Sorbolo alla Regione facendo sì che Community Lab sia più un laboratorio regionale che una semplice attività locale.

Community Lab favorisce lo scambio di opinioni attraverso il brainstorming facendo si che dalla condivisione nascano cose inaspettate, facendo convergere e affinando le idee personali verso una più interessante idea originale condivisa.

 

LE ASPIRAZIONI DEI MEMBRI DELLA COMMUNITY LAB

La Community Lab vuole una scuola:

  • Più sociale, orientata all’aiuto, allo scambio
  • Che integri i diversamente abili in modo più deciso
  • Che infonda l’amore per lo studio, la cultura, la crescita
  • Che faccia network, che abbia genitori attivi
  • Che diventi un polo culturale in cui la gente viene a studiare a imparare
  • Che abbia laboratori, che sia stimolante, che abbia spazi autogestiti e informali, che generi momenti di incontro, che veda la collaborazione attiva e non distruttiva dei genitori etc.

La Scuola, secondo Community Lab dovrà avere questi elementi:

  • Accoglienza
  • Sociale
  • Sport
  • Azienda
  • Teatro
  • Informatica e Comunicazione
  • Risorsa
  • Green, Natura, Ambiente
  • Invenzione, Creazione, Dinamicita’ Passione