La nostra civiltà
In occasione della “Giornata della memoria” , il Comune di Corinaldo (AN) assieme all’Associazione Gesto e all’Unitre, organizza due momenti di incontro e confronto sull’importanza della memoria dei valori della nostra civiltà per guardare al futuro. Gli incontro avranno luogo sabato 28 gennaio.
Entrambi gli appuntamenti vedranno quale protagonista il libro “Evelina e le fate”, un caso editoriale marchigiano di successo, scritto dall’autrice pesarese Simona Baldelli, vincitrice dell’edizione 2013 del premio John Fante opera prima. Il primo incontro sarà dedicato alle scuole mentre il secondo appuntamento sarà aperto al pubblico.
Il primo incontro si svolgerà alle ore 11.00 presso la palestra della Scuola Secondaria “G. Degli Sforza”. Gli studenti si confronteranno proprio l’autrice Simona Baldelli. “Abbiamo voluto portare a Corinaldo Simona Baldelli – rende noto Bellucci, coordinatore dell’Associazione Gesto – sostanzialmente per due motivazioni. La prima consiste nel fatto che la nonna della scrittrice è originaria di Corinaldo. In secondo luogo, Simona Baldelli ha saputo scrivere uno spaccato di vita ambientato nell’entroterra pesarese, proprio quando sta infuriando l’ultimo, terribile anno della Seconda Guerra Mondiale. Evelina, che è una bambina di cinque anni, scorge i primi sfollati nel granaio del padre. Un avvenimento che la condurrà dalla spensieratezza della sua giovanissima età all’orrore di una rappresaglia nazista. Mescolando però realtà e fantasia, prerogativa, quest’ultima, dovuta alla sua tenera età”.
In preparazione all’incontro con la scrittrice ed in collaborazione con il gruppo di lettura corinaldese “Letto per Diletto”, i docenti hanno predisposto delle specifiche attività per un approccio più consapevole alle tematiche della Memoria ed alle vicende trattate dalla scrittrice Baldelli nel suo romanzo di Evelina e le fate.
Protagonisti del“Giorno della Memoria” 2017 saranno innanzitutto ragazzi e studenti. “In occasione del “Giorno della Memoria” – commenta al riguardo l’assessore alle politiche scolastiche Giorgia Fabri – abbiamo accolto la proposta di fare interagire i nostri ragazzi con una autrice che ha preso in considerazione uno spaccato di vita, in cui, nonostante la tragicità degli eventi, restano ben saldi i valori fondamentali. Oggi è compito delle Istituzioni avvalorare simili iniziative per rimettere al centro questi valori”.
“Il prossimo “Giorno della Memoria” – spiega il dirigente scolastico Francesco Savore – non coinciderà con la solita giornata tradizionale, commemorativa. Al contrario: risulterà una giornata dal “sapore” diverso, particolare, in cui tutti i nostri alunni saranno direttamente coinvolti”.
Allle 17,30 presso la Sala “Ciani” del Municipio, è previsto l’incontro dell’autrice di “Evelina e le fate” con la cittadinanza. Simona Baldelli leggerà alcuni brani del suo romanzo e commenterà quella storia che da sempre le appartiene perché frutto della narrazione orale di sua madre Evelina, la bambina delle fate, e non il risultato di una invenzione della scrittura creativa. Uno spaccato di vita quotidiana, tra i ritmi della vita contadina e gli eventi drammatici e le persecuzioni durante la seconda Guerra Mondiale. E alle 18.30 un brindisi conclusivo.