Nuove opportunità per i giovani di Regalbuto
Un sodalizio importante quello creato con il Comune di Regalbuto (EN), l’Unione dei Comuni e L’agenzia Nazionale per i Giovani, agenzia governativa a livello nazionale vigilata dal Governo Italiano e dalla Commissione Europea che promuove la cittadinanza attiva dei giovani, e in particolare la loro cittadinanza europea, contribuisce allo sviluppo della qualità dei sistemi di sostegno alle attività dei giovani ed allo sviluppo della capacità delle organizzazioni della società civile nel settore della gioventù, ma in particolare gestisce i fondi assegnati all’Italia dal programma comunitario Gioventù in Azione ed ERASMUS+ (2014-2020), e sviluppando proprie iniziative in collaborazione con altre istituzioni, associazioni e imprese.
L’incontro tra il Sindaco di Regalbuto Francesco Bivona e il Direttore nazionale Giacomo D’Arrigo è stato proficuo ed ha permesso il rafforzarsi di intese e prospettive anche per i giovani del territorio del Comune di Regalbuto oltre che dell’Unione dei Comuni di cui Bivona è presidente.
L’ANG ha partecipato all’incontro finale del progetto che ha portato i ragazzi dei cinque Comuni in nella città di Cracovia come esempio di realtà europea che investe sul futuro utilizzando i fondi della Comunità europea. Progetto lanciato dal Sindaco Bivona e che proseguirà con incontri di imprese tra la Polonia e il territorio locale. Le attività del Comune di Regalbuto continueranno seguendo le iniziative promosse dall’Agenzia Nazionale per i Giovani con la presentazione di progetti a valere sui fondi di ERASMUS+ della nuova programmazione 2014/2020 che scadranno prima della fine di aprile 2017.
“E’ una opportunità che riteniamo necessaria insieme a tante altre sulle quali lavoreremo fino all’ultimo giorno di mandato. – dichiara il Sindaco di Regalbuto Francesco Bivona – I giovani che hanno partecipato a tali iniziative sono entusiasti e crediamo che l’Agenzia Nazionale per i Giovani, che abbiamo incontrato anche nella sede romana per discutere di nuove progettazioni, sia un valido attrattore di fondi europei”.