Patti di collaborazione
Sono stati presentati nella mattina di giovedì 21 dicembre a Palazzo Frizzoni 6 progetti rientranti nei patti di collaborazione tra il Comune e associazioni del territorio. I patti di collaborazione prevedono la gestione di luoghi che altrimenti resterebbero chiusi o comunque inutilizzati, e che dunque il Comune ha deciso di affidare alla cura dei cittadini in un’ottica di cittadinanza attiva.
Tre progetti di orti urbani verranno gestite dalle associazioni ProPolis, che si occuperà di quelli del parco del Quintino a Monterosso, dall’Opera Bonomelli, che gestirà quelli dell’area verde in via Mozart (Malpensata), da Animante, che curerà quelli di via Maestri del Lavoro (Canovine). La gestione degli orti urbani, in cui si produrranno fiori, ortaggi e piccoli frutti, sarà l’occasione per curare la terra e imparare a rispettarla, ma porterà con sé anche l’instaurazione di relazioni positive tra orticoltori. Sarà anche l’occasione per sperimentare modelli di co-gestione tra cittadini, associazioni e gruppi di quartiere e per sviluppare relazioni di reciprocità e mutuo soccorso che permettono la valorizzazione delle diversità culturali, religiose e razziali, sempre con un occhio di riguardo per le persone in condizioni di svantaggio, tra cui persone con disabilità e con difficoltà di inserimento.
Il padiglione nel parco Beata Cittadini (parco di Loreto) è stato affidato all’associazione Territorio Attivo, che doterà il padiglione di punto ristoro utilizzabile anche come info-point per le attività proposte. L’associazione proporrà inoltre attività motorie all’aria aperta e progetti quali “Una notte al Parco”, “Free Park” e “Allenarsi al Parco”, e si occuperà della manutenzione e della pulizia del parco.
All’associazione Rosa Agrestis è stato affidato l’ex spogliatoio di via della Fara, spazio che verrà utilizzato per sviluppare iniziative nell’ambito della nascita, della neo-genitorialità e dell’infanzia in generale sviluppate in sinergia con i Servizi educativi per l’infanzia e la genitorialità comunali e alla Rete sociale di quartiere. A questi si aggiunge il laboratorio in via San Lorenzo che è già stato affidato a Interno 13, che con il progetto Vaku Project Space vi ha realizzato un centro per la sperimentazione e produzione artistica.
“Sono bellissimi esperimenti di cittadinanza attiva – spiega l’Assessore all’Ambiente Leyla Ciagà -. Sono particolarmente soddisfatta dei progetti relativi agli orti sociali, un tema che negli ultimi anni sta stimolando un interesse sempre maggiore, e soprattutto nelle fasce più giovani di cittadini: un segnale senza dubbio positivo che beneficerà anche l’approccio nei confronti dell’ambiente”.
“Sono spazi diversi con progetti diversi, che però hanno in comune il grande coinvolgimento dei giovani – aggiunge l’Assessore alle Politiche Giovanili Maria Carolina Marchesi -. È un segnale positivo, che dimostra la loro voglia di mettersi in gioco”.
“Mi auguro che siano esperienze educative per tutte le persone e le realtà coinvolte – conclude l’Assessore all’Istruzione Loredana Poli -. Ringrazio quindi tutte le associazioni che si stanno dando da fare per rendere la nostra città ancora più abitabile per tutti”.
Fonte: Bergamonews