Lo spazzino di quartiere
A Parma sta per arrivare il “nuovo” Spazzino di Quartiere. Annunciato alla stampa dal Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, dall’Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune Tiziana Benassi, dal Direttore Operations Iren Ambiente Giovanni Chinosi e dal Responsabile Raccolte di Iren Ambiente Gianluca Riu sarà una delle attività illustrate in uno specifico opuscolo che riceveranno a casa a tutti i cittadini e che segnalerà anche i canali social e il sito internet dedicato ove consultare le zone di pulizia ed i calendari di vuotatura dei cestini ed il Customer Care Ambientale per segnalazioni ed informazioni.
Lo spazzino diventerà una presenza quotidiana nei quartieri e fungerà anche da “sentinella ambientale” della zona a lui affidata, ma le sue premesse “social” saranno anticipate da un video in dialetto realizzato dal duo comico di “IO PARLO PARMIGIANO”, per la fotografia di Gianfranco Guercio e la supervisione del cultore della parmigianità Enrico Maletti, che ciascun cittadino potrà vedere anche attraverso il QR_CODE presente sul fronte del pieghevole e pubblicato al link: https://youtu.be/_cZbq02qKgQ.
“Attraverso un ritorno all’antico ed alle tradizioni, sottolineato anche dall’asset comunicativo incentrato sul dialetto parmigiano, l’obbiettivo è di migliorare il servizio di spazzamento attraverso il rafforzamento del legame con il cittadino e con i quartieri della città.” Ha sottolineato l’Assessora alle politiche di Sostenibilità Ambientale Tiziana Benassi “Lo spazzino di quartiere sarà quell’uomo in pettorina gialla che tutti noi impareremo a conoscere e a chiamare per nome, che conosce le criticità delle strade del quartiere a lui affidato, rimuovendo anche quei rifiuti “border, line” non facilmente raggiungibili con i mezzi. Sarà una presenza costante e quotidiana e fungerà anche da “sentinella ambientale” segnalando alle squadre specializzate eventuali abbandoni anomali”.
Ogni giorno, infatti, sono decine gli operatori impegnati nei servizi di raccolta e spazzamento, ed i numeri danno ragione dell’impegno che viene profuso quotidianamente innanzitutto dai Cittadini: oggi, il ciclo integrato dei rifiuti a Parma rappresenta un’eccellenza del territorio, in Italia e in Europa e la Città ha raggiunto quasi l’80 % di raccolta differenziata (contro una media regionale del 60% e nazionale di poco superiore al 50 %).
Ma cosa fanno gli operatori di Iren per tenere pulita la città? Come sintetizzato del nuovo pieghevole dedicato ai servizi di spazzamento e rivolto a tutti cittadini sono decine le attività che vengono realizzate.
Si va dai cosiddetti lavaggi, svolti giornalmente da mezzi dotati di idropulitrici ad alta pressione , utilizzate per il lavaggio e la deodorizzazione di scalinate, insenature e marciapiedi, piazze, strade o pavimentazioni, alla pulizia delle aree verdi, per il mantenimento del decoro e per la vuotatura cestini dei giardini pubblici.
E ancora: lo spazzamento combinato, che vede impegnati 25 operatori e 17 mezzi, svolto da una spazzatrice e da due operatori in manuale ; la raccolta foglie in questo periodo autunnale; la pulizia dei mercati rionali, con attività manuale e di raccolta cassette, e degli svincoli e delle tangenziali con frequenza settimanale, sino alla ripulitura del greto del Parma all’interno dell’area adiacente il Torrente nel tratto compreso fra Ponte delle Nazioni e Ponte Italia.
“Vicinanza al territorio e alla Amministrazione sono le parole chiave per rendere un servizio di qualità ai cittadini. L’impegno di Iren Ambiente é quotidiano e costante, con un notevole spiegamento di uomini e di mezzi. Che tuttavia non può prescindere dalla collaborazione dei cittadini che aiutino gli operatori a mantenere pulita la cittá utilizzando gli appositi cestini raccoglicarta e i contenitori che sono a disposizione”. Ha commentato l’Amministratore delegato di Iren Ambiente Roberto Paterlini.
Torna, quindi una una figura tradizionale, quella dello Spazzino di Quartiere, dedicato alla pulizia e spazzamento di una specifica zona della città e con particolare attenzione al rapporto con il cittadino, contribuendo alla risoluzione di eventuali problemi riscontrati in zona.
“Questo progetto vuole istituire antenne ambientali sul territorio, in modo da pianificare le azioni, per alzare ancora l’asticella delle cifre della raccolta differenziata della nostra città che ci mettono ai primi posti del Paese, ma anche informare capillarmente la cittadinanza sulle modalità e i tempi della raccolta, un riferimento presente che sia il terminale dell’organizzazione, un trade union da Azienda, Comune e cittadini” ha concluso il Sindaco Pizzarotti.
Gli Spazzini di Quartiere saranno venti, uno per ciascuna zona, con una maggior presenza nel centro storico, oltre che nei quartieri Pablo – San Leonardo – Montanara – San Lazzaro- Lubiana- Cittadella – Molinetto e saranno facilmente individuabili grazie ad una specifica divisa pensata con un omaggio alla città. Stampate sulla pettorina catarifrangente vi saranno frasi e poesie: da Maria Luigia a Ireneo Affò e a Fabio Strinati.Un pensiero scritto su Parma e la sua storia.