L’economia del borgo
Sono ben 223 i contributi diretti all’economia del borgo e del Centro storico che il Comune di Corinaldo (AN) ha erogato negli ultimi sette anni a commercianti e esercenti corinaldesi.
Una cifra importante che evidenzia una volta di più il sostegno all’economia del borgo in tutte le sue sfaccettature. Cifre concrete e forse silenziose, ma testimoni della pragmatica operatività amministrativa. Un aiuto in cui l’Amministrazione comunale crede e addirittura incrementa, con l’inclusione nel Centro Storico e quindi nel provvedimento (contributo a fondo perduto) anche dei due borghi storici, Borgo di Sopra e Borgo di Sotto.
Il 30 settembre 2011 viene approvato il “Regolamento comunale per l’erogazione di incentivi a sostegno delle attività economiche nel centro storico”. Il 15 luglio 2014 il regolamento viene modificato: incentivare, oltre le nuove attività, anche quelle esistenti che intendono ristrutturare e ammodernare. Nella seduta del Consiglio Comunale del 28 novembre 2019, l’ordinamento viene ulteriormente modificato, prevedendo la possibilità di accedere al contributo in argomento alle attività che si trovano nei due borghi storici (Borgo di Sopra e Borgo di Sotto).
“Nel 2011 un primo passo a sostegno delle attività economiche nel Centro Storico – commenta l’assessore al Bilancio, Finanze e Attività produttive, Rosanna Porfiri – Successivamente sono intervenute, nel 2013 e nel 2014, alcune modifiche e integrazioni al suddetto regolamento, con le quali abbiamo provveduto ad ampliare la platea dei soggetti beneficiari e le modalità di erogazione del contributo. Con l’integrazione approvata durante l’ultimo Consiglio Comunale, ampliamo il Centro Storico che non è più solo all’interno delle mura, ma comprende anche il Borgo di Sopra e Borgo di Sotto. Dal 2012 al 2019 l’Amministrazione Principi ha riconosciuto contributi a fondo perduto per le nuove attività insediate nel Centro Storico per un importo pari a € 223.440,27.”