Spegnere luci per illuminare la comunità
Meno luci in città, e lampioni spenti laddove non serve tenerli accesi, per avere più attenzione per famiglie e attività per bambini.
Ecco in sintesi l’iniziativa dell’amministrazione comunale di Palazzolo Acreide (SR). “Come amministratori – spiega il sindaco Salvatore Gallo – abbiamo il metro dell’emergenza che stiamo vivendo per strada. Benissimo i fondi che il Governo sta stanziando, ma abbiamo bisogno anche di liquidità immediata, di risparmiare come fa una famiglia o un commerciante, soprattutto in questi giorni in cui tutti siamo chiamati a fare sacrifici e le strade sono deserte”.
Il paese non resterà al buio, sarà garantita l’illuminazione ai fini della sicurezza urbana che sarà rafforzata con polizia locale, forze dell’ordine e protezione civile. Spegnendo le luci superflue si risparmieranno somme che utilizzeremo per le famiglie e per l’emergenza che non sappiamo quando finirà. Le risorse verranno impiegate anche per attività rivolte ai bambini chiusi in casa da un mese e che devono tornare nelle piazze e nelle strade.
“Siamo convinti – conclude l’assessore al turismo Maurizio Aiello– che tutto questo debba farci riflettere anche sul modo di ripensare le città e i territori: spegniamo qualche palo e qualche luce ma mettiamo in moto l’energia di milioni di cittadini, di un pianeta che sta affrontando una delle sfide più gravi di sempre. La terra chiede aiuto, questa è l’occasione per diminuire i nostri consumi“.