Canegrate
Canegrate è un comune lombardo di 12.468 abitanti, inserito nella fascia della città metropolitana di Milano, situato nell’Alto Milanese lungo il corso del fiume Olona, a sud delle Prealpi Varesine.
Ha una superficie di 5.325 km², è posto ad un’altitudine di 196 m s.l.m. e le sue condizioni climatiche sono quelle tipiche della pianura lombarda, con inverni freddi ed estati calde e umide.
Sul suo territorio operano soprattutto attività artigiane e piccole industrie che occupano circa il 40% della popolazione attiva, la restante parte di lavoratori opera nelle industrie dei paesi limitrofi con pendolarismo su Milano e dintorni.
CENNI STORICI – La civiltà di Canegrate XIII secolo A.C.
La civiltà di Canegrate viene fatta risalire al 1200 a.C. ed è classificata tra quelle alla fine del Bronzo Medio e all’inizio del Bronzo Recente. Le informazioni più rilevanti a proposito della cultura di Canegrate provengono dalla necropoli omonima scoperta nel 1926.
Le tombe ritrovate sono del tipo a fossa semplice e a fossa rivestita di lastre di pietra o ciottoli. L’urna è generalmente priva della ciotola-coperchio, e, a volte, è chiusa da una lastrina di pietra o, talvolta, collocata capovolta nel terreno.
Le dimensioni della necropoli, rispetto alle altre similari, è di dimensioni decisamente maggiori: si calcola che la necropoli dovesse comprendere almeno 200 tombe delle quali, parecchie, a più deposizioni.
L’analisi dei reperti ha dimostrato che circa il 60% delle urne contenevano ceneri di adulti ed il 40% di preadulti o bambini.
La ceramica della cultura di Canegrate è molto simile a quella in uso nello stesso periodo a Nord delle Alpi (Provenza, Savoia, Isère, Vallese Svizzero, Gruppo Reno-Svizzera-Francia orientale). Le analogie riscontrate tra il vasellame di Canegrate e quello transalpino, fa pensare che vi sia una componente proveniente dal Nord delle Alpi. Con ogni probabilità esisteva anche una continuità linguistica ed etnica fra l’antica popolazione di Canegrate e i gruppi stanziati nella stessa area durante l’età del ferro.
Le Origini medievali del borgo
Dopo l’invasione dei Goti nel 533, la zona di Canegrate venne conquistata nel 568 dai Longobardi.
Dal 774 all’888 il suo territorio fece parte dell’impero carolingio.
Fino alla fine del XVIII sec. l’attività principale di Canegrate era l’agricoltura ed in particolare la viticoltura: i vigneti ricoprivano infatti circa il 75% del territorio. Nei decenni successivi la bachicoltura prese il posto della coltivazione della vite. Nel XIX secolo però il baco da seta subì nel territorio una grave epidemia, ciò inflisse un duro colpo alle attività rurale del paese.
Dopo la seconda guerra mondiale Canegrate conosce una ripresa economica attraverso lo sviluppo di una cultura più industriale. Sorgono aziende meccaniche, calzaturiere e tessili, che portano nuovi posti di lavoro con un conseguente aumento della popolazione.
A Canegrate sorge il complesso storico artistico di “Palazzo Visconti-Castelli” risalente alla fine del XVIII secolo ed usato quale dimora dei nobili Meraviglia. In seguito passata prima in mano ai Gallarati e successivamente nel 1699 ceduta alla famiglia Castelli, già proprietaria di oltre metà del territorio canegratese. L’intero complesso rimase di proprietà Castelli fino al 1853, quando fu venduta ai Visconti di Modrone, che a loro volta lo vendettero nel 1920 all’industriale Piantanida: da quel momento subì varie trasformazioni e usi fino al frazionamento in vari appartamenti. Con la stesura dell’ultimo piano urbanistico, il comune di Canegrate ha posto sull’edificio il vincolo storico ed il diritto di prelazione in suo favore, con l’intento di acquistarlo e restaurarlo.
Aree naturali
Una parte dell’area boschiva ed agricola del comune di Canegrate fa parte del Parco del Roccolo, istituito nel 1991 tra i comuni limitrofi e riconosciuto tale nel 1994 dalla Lombardia. Il parco si estende per circa 15.000.000 di m2, ed è atto alla difesa di fauna, flora e attività agricole locali. Viene caratterizzato dalla presenza di specie arboree autoctone e da altre specie introdotte dall’uomo.
Dal marzo 2008 il comune è interessato anche dal Parco Locale di Interesse Sovracomunale dei Mulini, che dal Parco Castello di Legnano, scende lungo le rive del fiume Olona, attraversando anche Canegrate.
Indirizzo
Via Manzoni 1
Provincia
MI
CAP
20010
Referente
Matteo Modica, sindaco
Telefono
0331/463820