Rivoluzione illuminotecnica ad Acquafredda
Entro la fine di questo mese le oltre 500 luci pubbliche di Acquafredda (BS) saranno totalmente uniformate con la tecnologia Led.
A luglio il Consiglio comunale aveva approvato all’unanimità il progetto di riqualificazione tecnologica realizzato dalla Esco Brixia; il Comune, con questo sistema, contribuirà a risparmiare in un anno circa 125 MegaWatt, ovvero il 48% rispetto al consumo delle attuali luci pubbliche, che sono a mercurio e vapori di sodio.
L’investimento totale della Esco sarà di 305 mila euro che il Comune restituirà (con interessi) in 15 anni; se l’ente locale riuscirà a trovare adeguati spazi finanziari potrà versare in più soluzioni fino a 200 mila euro (parte dell’avanzo d’amministrazione), abbassando così la rata semestrale.
Il Comune di Acquafredda era entrato nel capitale di Esco Brixia con lo 0,5%; successivamente aveva affidato all’azienda il contratto di fornitura “EnergiaPlus” che ha portato al progetto di fattibilità della riqualificazione tecnologica degli impianti. La gara d’appalto dei lavori ha premiato l’offerta della Novalux di Calvisano, che si è subito messa all’opera per l’installazione dei nuovi corpi illuminanti di ultima generazione. Il sindaco Alessio Guerreschi ha espresso soddisfazione anche per l’attivazione di quella che ha definito “la nostra piccola rivoluzione illuminotecnica”.