Ridurre la chimica, aumentare la cura del territorio
Un interessante iniziativa promossa dal comune virtuoso di Appignano, nel resoconto apparso su Cronachemaceratesi.it.
Si è conclusa la seconda edizione della “Settimana dell’ambiente e dell’agricoltura” ad Appignano (MC). L’evento centrale è stato un convegno intitolato “Accordi agroalimentari d’area”, previsti nel Piano di sviluppo rurale della Regione.
Tra i relatori Lorenzo Bisogni, dirigente della Regione Marche, Marco Toderi dell’Università delle Marche e Francesco Torriani, Marche Bio.
Sono stati illustrati gli accordi d’area che servono a massimizzare i vantaggi ambientali generati dalle misure del nuovo Psr, con lo scopo di ridurre gli imput chimici e di adottare misure aziendali finalizzate alla prevenzione del dissesto idrogeologico e delle alluvioni, valorizzando allo stesso tempo le produzioni grazie alla certificazione delle produzioni biologiche e dei territori.
L’amministrazione si è proposta come soggetto promotore per costituire un “accordo d’area” con gli agricoltori del territorio.