Il polo dell’economia circolare
“Sestri Levante prosegue il suo percorso per essere una città sempre più sostenibile, che investe per il futuro di chi la vive oggi e la vivrà domani– commenta la Sindaca Valentina Ghio -. In questi giorni abbiamo presentato il piano di fattibilità tecnico – economica di un importante progetto che unisce la sostenibilità ambientale a quella sociale, per la creazione di un grande polo per l’economia circolare nell’area di via Salvi che guarda anche al miglioramento della qualità dell’abitare nel quartiere che lo ospita”.
Il progetto era stato presentato nel mese di gennaio a Città Metropolitana nell’ambito del bando ministeriale Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare riscontrando un grande interesse per il valore storico, l’impatto culturale, l’innovazione ambientale e il modello gestionale proposti. Il progetto è stato quindi selezionato e inserito nella progettazione più ampia del Green blue housing del levante metropolitano.
Il progetto mira alla valorizzazione dell’area dell’ex Mattatoio nel quartiere di Pila, con un investimento totale di oltre 1 milione e 200 mila euro. L’investimento prevede una serie di interventi che, partendo dal contesto attuale del quartiere che vede la presenza del Mercato del riuso, del mercatino del km 0, delle colonnine per l’acqua e il latte, del bike sharing, sia in grado di valorizzare edifici ed esperienze già presenti proseguendo e intensificando il percorso sulla via di una sempre maggiore sostenibilità attraverso la realizzazione di un polo socio-ambientale con spazi coperti e all’aperto. L’intervento si completerà con la realizzazione di opere complementari di miglioramento ambientale e di sicurezza per il quartiere del Tannino e il quartiere di Pila.
Nello specifico il progetto prevede i seguenti interventi:
– ristrutturazione dell’edificio dell’ex mattatoio e locali annessiper la realizzazione del Centro unico di distribuzione alimentare, con un nuovo spazio di raccolta e stoccaggio dei beni di prima necessità per famiglie in difficoltà organizzato come un piccolo market e comprensivo di un’area per laboratori e formazione;
– potenziamento del Mercato del riuso, con l’ampliamento degli spazi espositivi e la creazione di uno spazio di laboratorio e per la riparazione di oggetti;
– sistemazione delle aree verdi e zone esterneper la creazione di unorto didatticocon finalità formative sia per l’età scolare che per gli adulti che vogliono intraprendere la gestione di piccoli appezzamenti di terreno;
– sistemazione della viabilità di accesso stradale e pedonalesu via del Mattatoio;
– opere complementari nel quartiereper interventi di messa in sicurezza, collegamenti piste ciclabili ed eliminazione di barriere architettoniche studiate ad hoc con la collaborazione dell’associazione NoiHandiamo;
– creazione di una comunità energetica di quartiere, con il posizionamento di pannelli fotovoltaici sulle coperture degli edifici interessati dai lavori e che saranno utili per alimentare gli uffici comunali, il mercato del riuso e il centro di raccolta urbano o i campi sportivi della zona.
L’intera progettazione del nuovo polo socio ambientale di Sestri Levante è frutto della sinergia del Servizio Progettazione e Ambiente con i Servizi alla Persona e il Servizio Urbanistica.
“Un grande progetto che unisce ambiti su cui abbiamo lavorato intensamente in questi anni: ambiente, servizi ai cittadini, recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente – conclude la Sindaca –, temi che sono tutti riconducibili alla sostenibilità, nelle sue varie sfumature. Sestri Levante è una città che è cambiata molto in questi ultimi anni, che ha intrapreso un percorso chiaro e concreto, fatto di idee e di progettazioni solide che hanno ottenuto finanziamenti e ci hanno consentito in molti casi di essere esempio e ispirazione per altre realtà. Tengo molto a ringraziare tutti gli uffici coinvolti che con celerità ed efficienza sono stati in grado di costruire un progetto di grande valore per la nostra città, lavorando in sinergia, a partire dal settore ambiente, insieme ai Lavori pubblici, ai Servizi alla persona e all’Urbanistica”.