Iarrera sindaco dell’anno
Vince la seconda edizione de “Il gioco del sindaco” Francesco Iarrera, sindaco di Oliveri (ME). Sul podio anche Valentina Ghio, sindaca di Sestri Levante (GE), e Agnese Benedetti, sindaca di Vallo di Nera (PG).
Dopo una prima selezione tra oltre 200 amministratori locali, è stato il Comitato Direttivo ad annunciare la rosa degli 11 finalisti. A decretare il vincitore, poi, sono state le votazioni on line che hanno dato la possibilità a chiunque di esprimere un’unica preferenza a favore del proprio sindaco o sindaca del cuore. Sono oltre 10.000 i voti pervenuti nei termini del concorso, per un successo di partecipazione e visibilità sorprendenti.
Ecco la classifica ufficiale:
1° Francesco Iarreras, sindaco di Oliveri (ME)
2° Valentina Ghio, sindaca di Sestri Levante (GE)
3° Agnese Benedetti, sindaca di Vallo di Nera (PG)
4° Stefania Bonaldi, sindaca di Crema (CR)
5° Felice Ciccone, sindaco di Macchiagodena (IS)
6° Fabio Bonzi, sindaco di Dossena (BG)
7° Christian Giordano, sindaco di Vietri di Potenza (PZ)
8° Massimo Castelli, sindaco di Cerignale (PC)
9° Michela Zanetti, sindaca di Fornovo di Taro (PR)
10° Luigi Lucchi, sindaco di Berceto (PR)
11° Ileana Schipani, già sindaca di Scontrone (AQ)
Il sindaco di Oliveri si aggiudica il primo posto, per le numerose buone pratiche portate avanti nella sua comunità. “Questo non è un premio del sindaco – dichiara il primo cittadino Francesco Iarrera -, ma di tutta la comunità. In questi anni abbiamo invertito la tendeza: sempre più persone vengono in comune non per chiedere qualcosa, ma per offrire tempo, competenze ed energia per la comunità”.
La padrona di casa ha ripercorso il lavoro di quasi due consigliature avendo fin da subito scelto la strada della sostenibilità. “Tra i tanti progetti portati avanti – racconta Valentina Ghio, sindaca di Sestri Levante – mi piace sottolineare le aree verdi e i parchi restituiti alla città: l’ambiente crea bellezza, la bellezza porta a frequentare i luoghi pubblici, da qui nasce la partecipazione delle persone”.
E che dire della terza classificata, Agnese Benedetti? Vallo di Nera è diventato negli anni il paese delle api e del tartufo. “Il gioco del Sindaco è una grande occasione per connettere storie ed esperienze dei paesi e dei comuni, più o meno grandi – dice la sindaca Benedetti -. E’ un grande onore veder riconosciuto un impegno che portiamo avanti da tanti anni”.
“Il gioco del sindaco” non prevede alcun premio economico, nessun riconoscimento che non sia simbolico. “Il valore vero di questo progetto culturale è far conoscere tutte e 11 queste esperienze incredibili – dichiara la Presidente dell’Associazione Comuni Virtuosi Elena Carletti -. Riuscire a mostrare la forza di questi progetti, mettendo in rete le specificità di tutti ambendo al contempo ad una contaminazione capillare di modelli replicabili”.
Il coordinatore dell’Associazione Comuni Virtuosi Marco Boschini non ha dubbi: “E’ proprio vero: il gioco stimola la partecipazione. Questa sfida tra sindaci ha attivato una corsa tra comunità davvero entusiasmante, con oltre 10.000 voti in poco meno di un mese. Questi primi cittadini però, al di là della classifica finale, portano in dote storie e progetti straordinari. In questo tempo difficile rappresentano una speranza e una garanzia. I comuni sono la filiera corta delle istituzioni”.