Sotto tiro

Dal sito di Avviso Pubblico, ecco il rapporto annuale sugli “amministratori sotto tiro”, donne e uomini delle istituzioni che rischiano ogni giorno la pelle per tenere alta la bandiera della legalità e del rispetto delle regole.

Venerdì 24 giugno, subito dopo la Marcia degli Amministratori sotto tiro che ha coinvolto centinaia di persone tra amministratori locali provenienti da tutta Italia, cittadini, rappresentanti dei sindacati (Cgil, Cisl, Uil) e delle associazioni, si è svolta presso l’Auditorium di Gioiosa Jonica, la presentazione del Rapporto “Amministratori sotto tiro” con tutti i dati sulle intimidazioni e minacce rivolte agli amministratori locali relativi all’anno 2015 (clicca qui per conoscere i dati aggiornati dei primi cinque mesi del 2016).

Si tratta di dati molto preoccupanti. Il numero delle minacce ad amministratori locali e funzionari pubblici nel 2015 è sensibilmente aumentato rispetto al passato, confermando un fenomeno radicato, seppur in maniera non uniforme, su gran parte del territorio italiano.

Sono infatti 479 gli atti di intimidazione e minaccia rivolti ad amministratori locali e funzionari pubblici censiti da Avviso Pubblico per l’anno 2015. Una media di 40 intimidazioni al mese. Una minaccia ogni 18 ore.

Rispetto al 2014, quando furono 361, si registra un preoccupante incremento del 33%.

 

“Amministratori sotto tiro” è un Rapporto che Avviso Pubblico redige dal 2011. Si tratta di un documento che presenta una cronologia di fatti di intimidazioni e minacce mafiose, criminali e violente nei confronti degli amministratori locali e del personale della Pubblica amministrazione, censiti attraverso la consultazione di fonti aperte, a partire dalla stampa, nazionale e locale. Il Rapporto analizza il fenomeno nella sua complessità, individuando le Regioni e le Province più colpite e distinguendo le intimidazioni e le minacce per tipologia, attraverso una dettagliata analisi, supportata anche da dati statistici.

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