Apertura di credito
Il nostro impegno per rinnovare l’ANCI non si conclude con questo passaggio. Semmai trova nuovo slancio e radicalità, nel tentativo di portare all’interno della governance le nostre proposte.
Come associazioni e reti di comuni, dopo aver avanzato la nostra candidatura alla guida dell’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia, proponendo il nome di Ivan Stomeo, sindaco di Melpignano (LE) e Presidente dell’Ass. Borghi Autentici d’Italia, siamo disponibili a partecipare attivamente ad un governo dell’ANCI che abbia caratteri di apertura ed inclusività, per affermare con coerenza le nostre sensibilità e tradurle in norme che le favoriscano. Vogliamo un’Associazione nazionale di comuni che sappia produrre orizzonti nuovi, una rete a cui ogni comune, di qualsivoglia colorazione politica, dimensione, collocazione geografica, possa guardare con empatia e fiducia, sapendo di trovare una porta sempre e comunque aperta.
Le Comunità quali luoghi dell’abitare consapevole dove il cittadino è garante e tutore dei diritti e dei doveri, dove il protagonismo locale, attraverso la realizzazione di buone pratiche condivise, afferma valorizzazione, tutela e capacità di governo dei beni comuni. Queste Comunità hanno la necessità di contaminare i luoghi decisionali della politica. Con le nostre esperienze, le nostre storie e il nostro patrimonio di buone pratiche locali a favore dell’ambiente, delle persone, del turismo, del paesaggio, con il nostro programma, ci siamo incontrati con il candidato Presidente Sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha mostrato interesse per la nostra idea di Città, ritenendola patrimonio da condividere e con il quale confrontarsi per lavorare al futuro dei nostri Comuni, siano essi borghi, città o metropoli.
Siamo per questo pronti a condividere con Decaro responsabilità di governo dell’ANCI nazionale, affinché la nostra idea di Comune, che pone al centro le Comunità, quale luogo prezioso di relazioni e sperimentazioni, possa nuovamente trovare voce e rappresentanza.