Art bonus
Il recupero di un tratto della cinta muraria di Corinaldo (AN) grazie all’intervento di un imprenditore corinaldese e alle importanti agevolazioni previste dal progetto “Art Bonus”, promosso dal Ministero dei Beni Culturali. È quanto è stato presentato mercoledì mattina in Conferenza Stampa dal sindaco Matteo Principi, dall’assessore alla Cultura Giorgia Fabri e dall’imprenditore corinaldese Giuseppe Bacchiocchi, titolare dell’azienda “Ethica”, accompagnato dall’architetto Ettore Montesi e da Sandra Genga titolare dell’azienda “Edil-Genga”.
“Non si tratta solamente di un intervento di riqualifica di un tratto della cinta muraria – ha spiegato il sindaco Matteo Principi – ma è qualcosa che riguarderà una comunità intera. E grazie al lavoro che ne consegue ne trarrà beneficio in particolar modo il settore economico – turistico ma più in generale tutta Corinaldo”.
“Siamo intervenuti dove necessitava davvero – ha quindi proseguito Giuseppe Bacchiocchi-. È un’iniziativa che parte da un’azienda che va oltre la sua raffigurazione tradizione. Un realtà che ha dei valori, fondamentali in un periodo delicato come quello che stiamo attraversando. Un intervento che interessa anche i più giovani, troppo spesso “persi” in questi tempi sempre più frenetici ed individualisti. Per chi è stato in grado di portare avanti un’impresa, rimane un dovere tentare di offrir loro una aiuto concreto. Credo fermamente che il turismo di nicchia sia in grado di salvarci. E quello delle Marche, Corinaldo inclusa, è unico”.
Un intervento molto importante per Corinaldo e per la sua cinta muraria che vedranno appunto il recupero di un tratto che partirà dalla porta di ingresso al paese “Porta Nova”, ultimo accesso costruito in ordine di tempo, al Castello di Corinaldo, realizzato in occasione della addizione rinascimentale (1484-1490) e si estenderà per un lungo tratto di Via del Fosso. Un intervento che partirà il prossimo 9 luglio e avrà un costo di circa 100 mila euro. Sarà reso possibile in primo luogo dall’intervento dell’imprenditore Bacchiocchi, che vestirà quindi i panni di “mecenate” e dagli importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.
Il progetto verrà quindi presentato alla cittadinanza giovedì 23 giugno con un evento pubblico. Alle ore 20.00 verrà fatto un sopralluogo presso il tratto murario identificato per l’intervento e successivamente alle 21.00 un incontro presso la Sala Ciàni con la presenta dell’Architetto Alessandra Pacheco, Soprintendenza dei Belle Arti e Paesaggio delle Marche, insieme al geometra Massimo Manna, responsabile comunale dei servizi territoriali.
“L’intervento che andremo a fare – ha spiegato l’architetto Montesi – è abbastanza semplice ma di relativa precisione: verranno estratti i mattoni uno ad uno dalla cinta muraria interessata, saranno puliti e, quindi, ristuccati grazie ad una miscela ad hoc e, infine, reinseriti al loro legittimo posto. Quanto dureranno tali lavori? Circa un due di mesi”.
“È un lavoro – ha detto al riguardo Sandra Genga, titolare dell’impresa Edil-Genga – portato a compimento senza lesinare energia ma, anzi, con entusiasmo. E che soddisfazione, se si pensa all’opera di riqualificazione”. “Una simile progettualità – ha concluso l’assessore Fabri– coincide con la concretizzazione di alcuni aspetti chiave. In primo luogo, un simile progetto riqualificherà sia il turismo che l’economia di Corinaldo. Non si tratta di una spesa ma, anzi, di un investimento a lunga gettata per tutti, i giovani in prima fila”.