Luoghi di vita quotidiana
Nella splendida cornice di palazzo Altieri a Oriolo Romano (VT), in occasione dell’assemblea nazionale dei Borghi Autentici d’Italia, si è tenuto un partecipato incontro pubblico sul tema “2017 anni dei Borghi”.
Tante storie di Comunità che hanno scelto un ruolo da protagonista per affermare che la bellezza di un luogo può essere vissuta e non solo ammirata. Mostrare quell’inesauribile e straordinario patrimonio storico-culturale e ambientale come “luogo di vita quotidiana” dove saperi e relazioni producono pratiche di tutela e valorizzazione dei beni comuni.
Una nuova strategia, con l’abitante elemento centrale di quel proficuo rapporto emozionale, capace di trasferire il valore inestimabile del “borgo contenitore di storie individuali e collettivi”. Storie di riappropriazione delle diffuse e diversificate risorse locali con l’attenzione a produrre nel pieno rispetto dei diritti delle persone.
Accoglienza diffusa e sostenibile, produzioni agricole biologiche tipiche e di qualità, sistemi museali, cammini naturalistici, religiosi e spirituali per fare rete e condurre il turista sulla via del racconto per mostrare non solo le proprie bellezze ma anche quelle del vicino.
Le storie vere non annoiano mai, mi disse un giorno il maestro Vincenzo Cerami, e su narrazioni autentiche Comuni Virtuosi e Borghi autentici continueranno il proficuo ed entusiasmante viaggio per contribuire a “ricostruire il futuro”.
Bengasi Battisti, Presidente Associazione Comuni Virtuosi