Il bosco del futuro

Un albero per ogni nuovo nato per creare – con il passare del tempo – un nuovo bosco. Un «Bosco per il futuro». È il progetto lanciato da qualche settimana a Berlingo, piccolo centro della Bassa occidentale, al confine con la Franciacorta, da sempre tra i più attenti all’ambiente e alla sostenibilità. Un’idea nata dalla legge e seguendo l’esempio di Dario Ciapetti, l’indimenticato primo cittadino del paese, tra i promotori dell’associazione nazionale «Comuni virtuosi», scomparso in maniera prematura nel dicembre del 2012.

Il «Bosco per il futuro», voluto dall’Amministrazione comunale che oggi è guidata dal sindaco Cristina Bellini, è nato in via XX Settembre, a poca distanza dallo stesso Municipio. Piante e alberelli fanno bella mostra di sé, segnalati al passaggio di automobilisti e pedoni da fiocchi azzurri o rosa. Al momento sono già stati piantumati 24 piccoli alberi, tanti quanti i nuovi residenti di Berlingo nati nel corso del 2016. Nello specifico, quattordici hanno il fiocco azzurro e dieci, invece, il fiocco rosa.

Un piccolo pensiero che l’intera comunità ha voluto dedicare ai nuovi nati. A febbraio si proseguirà con altre piantumazioni, questa volta dedicate ai bambini nati nel 2017. «Ci saranno un’altra trentina di piantumazioni – spiega la Bellini -. Abbiamo annunciato l’iniziativa con una lettera spedita ai neogenitori e il riscontro è stato molto positivo».

Un altro progetto in tema, appena terminato, si chiama «Riciclalbero». I bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, con l’aiuto delle maestre, hanno realizzato gli addobbi natalizi della centrale piazza Paolo VI. Al posto degli abeti, sono così arrivati alberi realizzati e addobbati unicamente con materiale di riciclo. Nei giorni scorsi, gli alunni sono stati premiati in un’apposita cerimonia tenutasi in Municipio. L’impegno verso ambiente e sostenibilità non riguarda comunque solo le scuole, ma tutta la comunità, come nuovamente certificato dall’associazione nazionale Legambiente che ha confermato, anche per la 24esima edizione, Berlingo come uno dei paesi «ricicloni» del Bresciano, con performance tra le più elevate tra le realtà sotto i tremila abitanti.

Fonte: Giornale di Brescia