Mi muovo insieme
Si chiama “Mi muovo insieme” e prevede agevolazioni per gli abbonamenti Tep per anziani, famiglie numerose, persone disabili e per alcune categorie di soggetti vulnerabili a Parma.
Avere la possibilità di muoversi nel proprio Comune di residenza è uno degli elementi determinanti per favorire l’inclusione e impedire l’isolamento.
Per questa ragione il Comune di Parma rinforza la quota, relativa ad azioni di mobilità inclusiva, proveniente dalla Regione Emilia Romagna con un impegno economico di 20mila euro: saranno Tep e SMTP a concorrere con 40mila euro se lo stanziamento comunale risultasse insufficiente per tutte le richieste.
Le opportunità sono state presentate in conferenza stampa dall’assessore al Welfare Laura Rossi, da Antonio Rizzi, presidente Tep, e Raimondo Brizzi Albertelli, direttore generale Smtp.
L’impegno consente di ampliare il ventaglio di possibilità: infatti il Comune di Parma ha deciso di stabilire ulteriori riduzioni degli abbonamenti per i nuclei beneficiari individuati dalla Regione con ISEE inferiore a 9.000 euro invece di 7.500 euro come attualmente e di ampliare le categorie beneficiarie.
Oltre ad anziani, famiglie numerose, persone disabili e vittime di tratta rifugiati e richiedenti asilo, inseriti in progetti SPRAR o accolti in CAS sono compresi nuclei indigenti individuati dal servizio sociale.
La delibera del Comune di Parma ha valenza distrettuale, per cui le stesse agevolazioni valgono anche per i nuclei residenti nei Comuni di Torrile, Sorbolo, Mezzani e Colorno.
Nel concreto, per tutte le categorie di persone individuate dalla Regione sarà possibile avvalersi di abbonamenti annuali, validi su tutta le rete urbana della città, ulteriormente agevolati al costo di 100 euro e al costo di 140 euro l’abbonamento cumulativo extraurbano. Gli abbonamenti avranno durata di 12 mesi dalla data di emissione.
Il Comune di Parma ha ampliato il ventaglio di possibilità con un’ulteriore agevolazione riservata alla categoria dei “nuclei indigenti individuati dal servizio sociale e residenti esclusivamente nel Comune di Parma”, per i quali si prevede l’erogazione gratuita di abbonamenti urbani, fino all’esaurimento delle risorse. Tale misura vale anche per i Comuni del Distretto nei limiti dei singoli stanziamenti comunali del fondo regionale.
La delibera del Comune segue quella approvata dalla Regione che fissa i criteri per le agevolazioni “Mi Muovo Insieme” su tutto il territorio regionale con il fine di promuovere e incentivare l’uso del trasporto pubblico locale a livello territoriale.
La Regione Emilia-Romagna, infatti, ha deliberato nell’ambito dell’Accordo Regionale relativo alle tariffe agevolate di abbonamento annuale di trasporto a favore di categorie sociali, fissando a 147 euro il costo agevolato dell’abbonamento urbano annuale e a 216 euro il costo dell’abbonamento cumulativo extraurbano, prevedendo le agevolazioni a favore delle seguenti categorie: famiglie numerose con 4 o più figli e con Isee non superiore a 18 mila euro, disabili, vedove di caduti di guerra e dei caduti per cause di servizio, ex deportati nei campi di sterminio nazisti o perseguitati per motivi politici, religiosi o razziali, anziani con età inferiore a 65 anni per uomini e da 63 per le donne e con Isee del nucleo non superiore a 15 mila euro, rifugiati e richiedenti asilo e vittima di tratta di essere umani e di grave sfruttamento.
Per avere informazioni in merito, è possibile rivolgersi da lunedì 27 febbraio direttamente agli sportelli della TEP che gestisce il servizio di trasporto e che, previa verifica del possesso dei requisiti previsti, provvederà al rilascio degli abbonamenti agevolati agli aventi diritto.