Canegrate per il terremoto
Anche il comune di Canegrate (MI) in campo per aiutare le popolazioni del centro Italia colpite dal terribile terremoto delle scorse settimane. Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno promosso da ANCI riguardante il sisma. I consiglieri comunali devolveranno il loro gettone di presenza per la seduta di ieri in favore dei Comuni colpiti dalla tragedia.
«Come amministrazione proporremo un lavoro come quello già fatto nel 2012 in occasione del terremoto in Emilia: quello di adottare un Comune – ha spiegato il sindaco Roberto Colombo -. Propongo di istituire un conto corrente dedicato, aperto fino a circa il 30 aprile, in cui raccoglieremo i fondi da destinare a un progetto che verrà deciso insieme tramite un gruppo dedicato. Vorrei che il progetto fosse qualcosa di preciso, concreto e toccabile: magari l’adozione di una struttura come una scuola».
Già alcune associazioni in paese si erano mosse per raccogliere fondi da devolvere alle popolazioni in difficoltà. Durante il concerto jazz del Soundtracks festival di domenica 28, infatti, il comitato genitori e la contrada Baggina hanno raccolto denaro proprio per questa causa. Il primo cittadino, durante il consiglio, ha fatto sapere che la contrada ha collezionato circa 600 euro. Questi soldi verranno interamente devoluti in favore dei terremotati.
ANCI ha inoltre messo a disposizione un conto corrente per la raccolta delle offerte in favore delle persone colpite dal terremoto. Specificando la causale “Emergenza Sisma Centro Italia” è possibile donare all’Iban: IT27A 06230 03202 000056748129.
Durante la seduta di consiglio di ieri, poi, approvata anche una bozza di contratto con l’azienda SoLe per la gestione delle prestazioni degli educatori in favore dei minori con fragilità accertate. Circa una quarantina i ragazzi bisognosi a Canegrate. «Questa scelta è stata fatta per dare omogeneità di diritti e interventi a tutti i cittadini dell’ambito – ha spiegato l’assessore ai servizi sociali Anna Meraviglia -. Speriamo che alla scadenza dei loro bandi tutti i 10 comuni dell’ambito aderiscano alla convenzione». Per ora l’ok è arrivato da Canegrate, Parabiago, Dairago e Busto Garolfo, amministrazioni con i bandi per la gestione del servizio in scadenza.
Articolo di Chiara Lazzati, tratto da Legnanonews.com.