Monsano
Monsano entra nella storia nel 1197, citato come dipendenza dell’abazia di Valfucina (S.Vicino). Fino alla fine del XIII secolo è la Villa collegata alla Pieve di San Giovanni (la chiesa di S.Giovanni esisterà fino al 1897 come chiesa tumulante, cioè cimiteriale); diverrà Castello forse dal 1340 dopo che Jesi, immediate subiecta della Santa Sede, perde Monte San Vito che passa ad Ancona.
Comune della Vallesina, in posizione collinare. Il suo panorama spazia dal mare, con il Monte Conero, agli Appennini, dai Sibillini fino al monte Catria. La sua storia è millenaria, dai primi insediamenti benedettini (è del 1197 la citazione come dipendenza dell’Abbazia di Valfocina). Fino alla fine del XIII secolo è la Villa collegata alla Pieve di San Giovanni (la chiesa di S.Giovanni esisterà fino al 1897 come chiesa tumulante, cioè cimiteriale).
Il suo nome deriva dall’antico Musianum, dal nome della contrada nei cui bosco “.. nelli contorni quale favoleggiano fosse dedicato alle Muse.” (Tomaso Baldassini – ‘Notizie historiche dell’antichissima e regia città di Jesi. Bonelli. Jesi. 1765 ’). Un decreto reale del 1862 lo trasforma in Monsano, dai precedenti Musiano e Mosciano.
Il suo territorio, di 14 km², anticamente coperto da foreste di querce e allori, declina dolcemente verso valle, tra distese di olivi e il moderno, tranquillo centro abitato. A valle, una ampia zona industriale.
Il centro storico è caratterizzato dal castello, di origine medievale, con una cinta muraria del XV secolo, originale nella sua disposizione perfettamente rettangolare.
Al suo interno, si trova la Chiesa del Sacramento, anticamente denominata Santa Maria del Soccorso. Realizzata nel XVI secolo, fu residenza dei frati apostolici, e venne ricostruita dalle fondamenta nel 1701. Conserva al suo interno alcune tele di Domenico Luigi Valori, realizzate nel 1736. In prossimità del Castello, si trova la Chiesa di San Pietro Apostolo, il cui nucleo ha origini sin dai XII secolo. Al suo interno sono conservati un’interessante pala di Claudio Ridolfi raffigurante una ‘Madonna con Bambino e i SS. Francesco e Stefano’, del XVII secolo, e una tela del Valeri.
Uscendo dal paese, in un suggestivo spazio rimasto immutato nel tempo, si trova la Chiesa di S. Maria degli Aròli, rimasta intatta in tutto il suo splendore. Il suo stile romanico-gotico permette di ipotizzarne la costruzione intorno al XII secolo. La chiesa, ricca di affreschi e di uno stupendo altare, presenta un protiro tipicamente gotico, con uno squisito portale ogivale. Nella frazione di S. Maria si trova l’omonimo Santuario, edificato a partire dal 1471, anno delle apparizioni della Vergine nel territorio. Al suo interno, uno splendido affresco della Madonna, riscoperto recentemente nella sua veste originaria e oggetto di un accurato restauro.
In località Sant’Ubaldo, si trova la settecentesca Villa Pianetti, con la sua suggestiva architettura e il magnifico parco.
Indirizzo
P.zza Matteotti, 17
Provincia
AN
CAP
Referente
Roberto Campelli, sindaco
Telefono
073161931
Sito web
http://www.comune.monsano.an.it/