I love frutta
Educare i bambini ad una corretta e sana alimentazione sia a casa che a scuola è l’obiettivo di due progetti promossi nell’ambito del ‘Patto sul cibo’ siglato tra l’amministrazione comunale di Capannori (LU), i dirigenti scolastici, le commissioni mensa e i genitori e rivolti ai bambini dai 6 agli 11 anni che frequentano le scuole primarie del territorio.
Con il primo denominato ‘A tutta frutta’ si vuole promuovere ed incentivare il consumo della frutta durante la merenda scolastica, mentre con il secondo intitolato ‘I Love colazione’ si danno indicazioni e si propongono consigli per una prima colazione salutare. Entrambi saranno promossi all’interno delle scuole capannoresi con una dettagliata brochure informativa che l’amministrazione comunale ha consegnato ai quattro istituti comprensivi del territorio per diffonderla a studenti e famiglie.
L’intento è quello di modificare le cattive abitudini alimentari dei cittadini di domani, i bambini, spesso condizionate da spot pubblicitari o da soluzioni certamente pratiche e veloci, come merendine e bevande, troppo spesso ricche di grassi e zuccheri e non idonei per una sana alimentazione.
Il progetto propone in primis di incrementare il consumo di una sana e ricca colazione per iniziare bene la giornata. Arrivare digiuni a scuola o aver consumato una sbagliata colazione influenza la funzione cognitiva dei ragazzi in età scolare e quindi la loro performance scolastica, comportando fame a metà mattina, stanchezza, ma soprattutto crollo dell’attenzione in classe e quindi calo del rendimento scolastico. La brochure contiene le regole auree per una colazione adeguata ovvero combinare sempre carboidrati complessi, preferibilmente integrali, (pane, fette biscottate ecc) e proteine (latte, formaggio, prosciutto, frutta secca) ed alcuni esempi di colazione salutare da copiare o reinventare.
Nel materiale informativo distribuito agli alunni si consiglia di portare a scuola la frutta cruda, possibilmente di stagione, o secca, come snack di metà mattina e di portare a casa la frutta non consumata a mensa per poi riportarla il giorno successivo come merenda. Messaggi e consigli importanti che saranno veicolati agli alunni delle primarie capannoresi con il supporto dei docenti.
I progetti sono stati illustrati nei giorni scorsi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte la vice sindaco, Lara Pizza, i dirigenti scolastici Gioia Giuliani (istituto comprensivo Camigliano), Carla Reggiannini (istituto comprensivo S. Leonardo in Treponzio), Nicola Preziuso (istituto comprensivo Lammari-Marlia), Simona Pera in rappresentanza dell’istituto comprensivo di Capannori, Nicola Simi (presidente) Elisa Cenni e Letizia Matteoni della commissione mensa Capannori centro, Beatrice Berrettoni, Francesca Petretti e Angela Dazi della commissione mensa S. Leonardo in Treponzio.
‘E’ importante iniziare a mangiare bene fin da piccoli e per questo puntiamo molto sull’educazione alimentare dei bambini che frequentano le nostre scuole – afferma la vice sindaco, Lara Pizza-. Su questo tema ci siamo confrontati approfonditamente durante il percorso che ha portato alla sigla del ‘Patto sul cibo’ e grazie anche ai suggerimenti dei genitori e dei membri delle commissioni mensa abbiamo promosso questi progetti finalizzati ad incrementare il consumo della frutta e a promuovere una prima colazione sana ed equilibrata tra le nuove generazioni. L’educazione alimentare è inoltre al centro del nuovo percorso ‘Pensa che Mensa a Capannori’ promosso in collaborazione con Scuola Ti Voglio Bene Comune, Slow Food Italia, Cir Food e i quattro Istituti Comprensivi del territorio che prevede incontri formativi rivolti a docenti, genitori ed anche a tutta la cittadinanza”.
Sia i dirigenti scolastici che i genitori delle commissioni mensa hanno sottolineato la validità e l’importanza dei due progetti educativi perché finalizzati a migliorare la cultura e l’educazione alimentare e a creare una produttiva alleanza tra scuola e famiglia.