Il gioco del sindaco
Un giornalista chiese alla teologa tedesca Dorothee Solle: “Come spiegherebbe a un bambino che cosa è la felicità?”. “Non glielo spiegherei” rispose. “Gli darei un pallone per farlo giocare”.
(Eduardo Galeano)
Ci sono sindaci che giocano in difesa, chiusi a riccio nel tentativo sempre più complesso di evitare una sonora sconfitta, dribblando burocrazia e problemi, mancanza di risorse e personale fuori forma.
Ci sono sindaci che passano al contrattacco. Scansano i guai con un pallonetto e vedono traiettorie che si fanno assist formidabili per progetti sorprendenti.
Sono avanguardie. Avamposti di un mondo che potrà esistere perché già esistito laddove esercitano una professione che è a tempo per natura. 5 anni come novanta minuti. Tutti d’un fiato. Sono fuoriclasse, non c’è dubbio. Ma non giocano da soli. Passano la palla, aspettano, si fanno forza nella forza degli altri, nel gioco di squadra.
Il campionato sta per ripartire. Ma quest’anno la formazione la fate voi. Avete tempo fino alla fine di settembre per segnalare un sindaco o una sindaca virtuosi. Per una volta si gioca al contrario: niente segnalazioni di buche sotto casa, di marciapiedi sporchi o di lampioni bruciati.
Ci servono i vostri occhi di cittadini residenti per evidenziare una bella iniziativa, un servizio che funziona, un’amministrazione capace. Solo cose positive, insomma. Chi sarà stato il sindaco o la sindaca più virtuosi d’Italia nel 2020 lo decidiamo insieme.
Scrivete a info@comunivirtuosi.org indicando:
– nome e cognome del sindaco/a;
– motivazione candidatura (perché secondo voi è bravo/a e cosa ha fatto di bello in questi mesi).
Il primo ottobre presenteremo la formazione ufficiale, gli undici che scenderanno in campo e dai quali individueremo la più brava o il più bravo di tutti. Contiamo su di voi.