Incentivi per togliere l’amianto
Sono 41 i cittadini, su un totale di 50 richiedenti, che usufruiranno dei contributi comunali per lo smaltimento dell’amianto presente nelle loro abitazioni a Capannori (LU). E’ questo l’esito del bando pubblicato dall’amministrazione comunale e finanziato con 25 mila euro per andare incontro a chi deve sostenere dei lavori di bonifica di questo materiale, che fino agli anni Novanta era molto utilizzato sopratutto per lastre o tegole a copertura dei tetti o come rivestimento delle tubazioni.
Le nove domande escluse sono quelle giunte cronologicamente più tardi quando l’intero budget messo a disposizione dal Comune era già andato esaurito.
“Si tratta di un aiuto concreto alle famiglie per aiutarle a risolvere un problema che occorre affrontare seriamente e che costituisce certamente un ulteriore passo avanti per migliorare la qualità dell’ambiente e della vita sul nostro territorio – afferma l’assessore all’ambiente, Mattteo Franceconi -. Questo incentivo vuole contribuire alla tutela dell’ambiente, perché promuove il corretto smaltimento dell’amianto, e alla salvaguardia della salute poiché sono note le caratteristiche negative di questo materiale”.
Il contributo può coprire fino al 60% delle spese previste per la rimozione o lo smaltimento dell’amianto fino a un massimo di mille euro. Sono ammesse opere nelle abitazioni private e nelle pertinenze che riguardano demolizioni, sostituzioni, ristrutturazioni e smaltimento di lastre di copertura di fabbricati, materiali che rivestono superfici e strutture applicati a spruzzo o cazzuola, rivestimenti isolanti di tubazioni e caldaie, canne fumarie, serbatoi e simili e pannellature isolanti per pareti o soffitti.
L’assegnazione del contributo sarà comunicato ai beneficiari tramite una comunicazione da parte del Comune e sarà erogato dietro presentazione della documentazione necessaria. Il contributo comunale non è cumulabile con altre agevolazioni.