La pista ciclabile delle risorgive

Il Comune di Povegliano Veronese (VR) è da tempo impegnato nel recupero e nella valorizzazione delle risorgive e dei fontanili, importantissimi elementi naturali ed ecosistemi acquatici. Numerosi sono ormai gli interventi fatti, non ultimo l’aggiudicazione di un importante contributo da parte della Regione (1,5 milioni di euro) per la realizzazione della Pista Ciclabile Delle Risorgive, che parte da Zevio e arriva a Valeggio sul Mincio, passando per Povegliano. Il Comune metterà, come co-finanziamento 63 000 euro.

L’Amministrazione Comunale continua nel frattempo la sistemazione di strade comunali, utili per circuiti ciclo-pedonali volti alla scoperta delle risorgive. Grazie anche alla preziosa e costante collaborazione del Consorzio di Bonifica Veronese, si stanno recuperando le capezzagne lungo canali e fossi. Da qualche giorno è stata ultimata quella che dalla strada dell’Ortaia porta alla sorgente della Calfura Vecchia.

E’ possibile così dal Santuario della Madonna dell’Uva Secca raggiungere la Calfura, poi arrivare fino alla località La Prà e alla sorgente della Giona – afferma il Sindaco Anna Maria Bigon e aggiunge – è un ulteriore passo verso il Parco delle Risorgive. E’ partito anche il procedimento per la sistemazione della strada comunale all’Incontro, che permetterà di raggiungere in bici e a piedi Santa Eurosia, sul confine con Villafranca, dal centro di Povegliano. A stralci proponiamo dei percorsi che in futuro potranno essere valorizzati dal punto di vista turistico, insieme al patrimonio archeologico e storico“.

L’Assessore all’ambiente Valentina Zuccher precisa che “il Comune provvederà a tenere pulito il passaggio pedonale lungo la Calfura Vecchia. Ribadiamo la nostra scelta di non utilizzare il diserbo chimico, nocivo per l’ecosistema acquatico e per l’uomo. Impiegheremo lavoratori socialmente utili dove possibile“.

L’impegno di valorizzare le risorgive verrà trasferito anche sul Piano di Assetto del Territorio, in fase di realizzazione, c’è l’intenzione di fare un vero e proprio parco delle risorgive, come prevede la legge regionale 40/1984. Verrà anche valutata attentamente la destinazione della base militare acquisita a titolo gratuito dal Comune: ci sarà spazio per moltissime attività eco-compatibili, valorizzando i vicini “gorghi”, sito di interesse comunitario e zona di protezione speciale per la presenza di numerose specie protette.

L’Amministrazione Comunale ha predisposto anche un progetto di coinvolgimento dei giovani, per la formazione di guide locali, la realizzazione di un sito e di materiale soprattutto web, utile a portare visitatori a Povegliano. Il progetto è stato presentato in Regione e si è in attesa di una risposta di finanziamento.