Liberiamoci dai pesticidi
Nasce all’insegna di un orizzonte condiviso di rispetto per l’ambiente e tutela della salute la partnership tra la rete europea delle Città Libere dai Pesticidi e l’Associazione Comuni Virtuosi.
Le Città Libere dai Pesticidi sono un network europeo nato da PAN Europe(ONG con base a Bruxelles) con l’obiettivo di creare una piattaforma di comuni che hanno deciso di vietare l’uso dei pesticidi chimici nelle aree verdi destinate ai cittadini, come parchi urbani, aiuole, cimiteri, campi sportivi.
“Il nostro impegno per contrastare l’uso dei pesticidi va avanti dal lontano 1987 e negli anni è cresciuta la consapevolezza da parte dei cittadini europei dei pericoli derivanti dall’esposizione ai pesticidi, soprattutto per i soggetti più vulnerabili, come bambini e nascituri. Da questa consapevolezza è nata la Rete delle Città Libere dai Pesticidi, che conta circa cinquanta comuni italiani, tra capoluoghi di provincia e piccoli borghi. Una rete per scambiarsi buone pratiche, per avere visibilità europea, per formarsi e informarsi sulle pratiche sostenibili nella gestione del verde urbano” – dice Michela Bilotta, coordinatrice del progetto per l’Italia.
L’Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi è una rete di Enti locali, che opera a favore di una gestione sostenibile dei propri territori, sperimentando buone pratiche attraverso l’attuazione di progetti concreti legati alla gestione del territorio, all’efficienza e al risparmio energetico, a nuovi stili di vita e alla partecipazione attiva dei cittadini.
“Il nostro è un impegno che si articola in svariate iniziative, campagne e attività in favore dell’ambiente, pertanto, quando abbiamo proposto al nostro direttivo di entrare a far parte della rete delle Città Libere dai Pesticidi l’idea è stata accolta con entusiasmo. Questo passaggio, infatti, si colloca in linea con la nostra politica e rappresenta un ulteriore passo verso la direzione della sostenibilità” – dice Elena Carletti, presidente di Comuni Virtuosi.
La partnership nasce dalla volontà di collaborare fattivamente per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per proteggere la biodiversità dei territori. Questo particolare momento storico ha contribuito a diffondere la consapevolezza di quanto sia delicato l’equilibrio che lega l’uomo alla natura e sulle conseguenze disastrose che la rottura di questo equilibrio può determinare. Il momento è più che ormai opportuno per rivedere i nostri stili di vita e preferire, anche nelle scelte di viaggio, località sostenibili e pesticide free, per scoprire o riscoprire le tante bellezze naturali vicino a noi, i prodotti tipici dei territori e per esperire il potere benefico della natura sul nostro benessere mentale e fisico.
“Nella scelta della propria destinazione di vacanza, sapere che il luogo che ci ospita non utilizza pesticidi chimici è un forte attrattore, soprattutto per le famiglie con bambini, più vulnerabili all’esposizione ai pesticidi” – aggiunge Michela Bilotta.
Le prossime iniziative vedono la rete delle Città Libere dai Pesticidi e i comuni aderenti impegnati in diverse iniziative: un webinar sulla gestione del verde urbano, l’ampliamento della rete a livello internazionale (di cui fanno parte anche capitali europee come Tallin e Zagabria), l’organizzazione di un evento al Parlamento europeo per consentire ai comuni di confrontarsi con gli eurodeputati delle commissioni Agricoltura e Ambiente. Un accordo, dunque, quello tra Città Libere dai Pesticidi e Comuni Virtuosi che si preannuncia proficuo, fattivo e prolifico di iniziative, a testimonianza di come anche dai momenti difficili possano nascere grandi opportunità di cambiamento.