Non asfaltiamo il nostro futuro

Si terrà lunedi 25 gennaio, a Parma, presso l’auditorium Toscanini di via Cuneo, alle 20,30, l’incontro pubblico “Non asfaltiamo il futuro. No al Tibre autostradale, sì al Tibre ferroviario e ciclabile” a cui parteciperanno i vertici nazionali delle associazioni ambientaliste, istituzioni ed esponenti del mondo della politica.

L’iniziativa è stata promossa da oltre 70 soggetti tra comitati, associazioni ambientaliste, forze politiche e amministrazioni comunali delle Province di Parma, Cremona, Mantova e Reggio Emilia (tra cui l’Associazione Comuni Virtuosi), a dimostrazione di quanto ampio sia il consenso a favore di una nuova mobilità, moderna e sostenibile in grado di dare un notevole contributo alla lotta ai cambiamenti climatici.

Il territorio della pianura tra Parma e Verona – ricordano i promotori dell’iniziativa – non ha bisogno del Ti-Bre autostradale, un inutile e devastante progetto degli anni Settanta, ma di un un corridoio di mobilità sostenibile Treno+Bici, non solo per la tutela del territorio, ma anche per lo sviluppo compatibile, l’occupazione e il turismo responsabile.

Gli obiettivi sono quelli di impedire l’approvazione del progetto esecutivo del primo lotto dei lavori, i nove chilometri più inutili della storia autostradale; rilanciare con forza la proposta di conversione dell’opera da autostradale a ferroviaria e ribadire al Ministro delle Infrastrutture la necessità di un incontro con i sindaci.

Interventi programmati

  • Cesare VACCHELLI In rappresentanza dei Comitati e Associazioni Ambientaliste
  • Edoardo ZANCHINI Vice Presidente nazionale Legambiente
  • Stefano LENZI Responsabile ufficio relazioni istituzionali – WWF Italia
  • Claudio CELADA Direttore conservazione natura – Lipu-BirdLife Italia
  • Giulietta PAGLIACCIO Presidente nazionale – Fiab Onlus
  • Domenico FINIGUERRA Cofondatore di Salviamo Il Paesaggio
  • Manrico GUERRA Medico ISDE
  • Marco BOSCHINI Coordinatore Associazione Comuni Virtuosi