I numeri di Modugno

Già nell’anno in corso cominceranno a vedersi i primi impatti positivi sui bilanci delle famiglie modugnesi, derivanti dall’introduzione del sistema di raccolta differenziata spinta mediante il servizio di ‘porta a porta’. Infatti, con l’approvazione del Bilancio di Previsione, nel Consiglio Comunale del 30 marzo 2017, da parte della maggioranza che sostiene l’amministrazione Magrone, nel 2017 potranno essere riconosciuti i primi sgravi sulla Tari per i rifiuti prodotti nel Comune di Modugno (BA) nel 2016.

La maggioranza consiliare ha approvato le nuove tariffe TARI per il 2017 le quali, per effetto della diminuzione della parte variabile del costo del servizio rifiuti (minore quantità di indifferenziato smaltita in discarica), prevedono riduzioni per molte utenze domestiche, per quegli utenti del servizio, cioè, che meglio hanno risposto al nuovo sistema di raccolta rifiuti. Benefici anche sostanziosi sono destinati, perciò, ai nuclei familiari che vivono negli immobili di più modesta superficie, mentre per le abitazioni di maggiore superficie restano al massimo invariate rispetto al 2016. Aumenti di pochi centesimi, invece, vi saranno per le utenze non domestiche, a causa del più basso livello qualitativo della raccolta registrato nella zona artigianale e industriale.

Ulteriori e rilevanti diminuzioni della Tari, per utenze domestiche e non domestiche, si prevedono per il 2018, con tariffe che terranno conto di un anno ‘a regime’ di raccolta differenziata, di un trend di costi del servizio in netto miglioramento (diminuzione del 30% dei costi per i rifiuti conferiti in discarica), della contabilizzazione dei ricavi comunali per il conferimento di vetro, plastica, carta e metalli, e di un auspicato sconto sull’ecotassa dovuta dal Comune alla Regione Puglia.

Col raggiungimento di un livello ormai prossimo al 75% di Raccolta Differenziata – dice l’assessore all’ambiente Tina Lucianoè auspicabile, e molto probabile, che giunga dalla Regione Puglia un sostanzioso sconto sull’ecotassa dovuta dal Comune di Modugno per il 2016. Riteniamo infatti che la Regione debba accordare lo sgravio del 70% a quei comuni che come Modugno hanno intrapreso già nel 2016 percorsi per il raggiungimento di livelli stabilmente elevati di raccolta differenziata. Il Comune di Modugno è passato infatti in solo 8 mesi, attraverso un aumento esponenziale, dal 12% al 73% di differenziata”.

Quanto alle altre entrate per l’esercizio finanziario 2017, l’amministrazione modugnese prevede di continuare il recupero delle imposte arretrate non incassate mediante la richiesta di due annualità IMU (2012 e 2013) oltre che la normale attività di recupero della tassa rifiuti (Tarsu/Tares/Tari) dell’imposta pubblicità e pubbliche affissioni (ICP) e della tassa occupazione suolo pubblico (Tosap). Contestualmente continuerà l’attività di lotta all’evasione, che è un’attività che riguarda prevalentemente la tassa rifiuti, sia attraverso l’attività sul territorio sia attraverso l’incrocio di banche dati.

Con le entrate previste si è riusciti quindi ad assicurare la copertura di tutte le spese programmate. Tra queste ultime, nel primo anno di programmazione del piano triennale delle opere pubbliche è stato previsto l’adeguamento degli impianti sportivi per consentire la partecipazione ai campionati ufficiali di adeguata categoria con l’esecuzione di un primo intervento urgente sia per il campo comunale Palmiotta per 500.000 euro sia per il Palazzetto dello Sport per 400.000 euro per consentire la regolare omologazione degli impianti; nel successivo anno 2018 sono previste le opere di completamento per ulteriori 400.000 euro per il Palmiotta e 200.000 euro per il Palazzetto. Saranno inoltre finanziati interventi di manutenzione straordinaria di strade, piazze e verde pubblico per 200.000 euro, l’ampliamento e la manutenzione del Centro Comunale di Raccolta per 100.000 euro. Interventi di manutenzione straordinaria di impianti ed edifici comunali, scuole comprese, per 340.000 euro. Tra le somme messe a disposizione per le attività culturali, si segnala lo stanziamento di 120.000 euro per la gestione di Balsignano.