Il PAES di Argenta
PAES, ovvero Piano delle Azioni per l’Energia Sostenibile, anche conosciuto come patto dei sindaci. Questo il principale strumento per le amministrazioni locali che intendono impegnarsi ad aumentare, attraverso azioni concrete, l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili sul proprio territorio. Il PAES è uno strumento attivato e monitorato dall’Unione Europea nel contesto delle azioni per la salvaguardia ambientale. I firmatari accettano di impegnarsi a raggiungere, ed eventualmente addirittura superare, l’obiettivo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020. L’Unione Valli e Delizie ha deciso con entusiasmo di aderire al progetto e, grazie anche alla partecipazione dei suoi cittadini, ha intrapreso un percorso di sostenibilità caratterizzato da piccole e grandi azioni, da atteggiamenti virtuosi, da percorsi di educazione e consapevolezza del rispetto ambientale.
Il PAES, strategico per la lotta al cambiamento climatico, nella gerarchia istituzionale è lo strumento che istruisce e monitora le azioni dell’ente locale per la salvaguardia ambientale, cosicché tutti possano fare la propria parte.
Ad oggi sono stati validati dall’Unione Europea 3.846 piani di azione, per altrettanti comuni (o unioni di comuni) europei. A questi si aggiungono 1.310 piani ancora in attesa di validazione. Da questi l’UE si aspetta una riduzione (media) del 28% delle emissioni di CO2 entro il 2020. In questa magnifica operazione sono coinvolti circa 167 milioni di cittadini. Un numero impressionante a cui noi contribuiamo. Oramai il 2020 è una frontiera veramente vicina, ma non un traguardo finale. Spingendoci oltre ad essa, i 28 membri dell’Unione Europea puntano ad arrivare al 40% di riduzione nel 2030 e 80-95% nel 2050 (percentuali calcolate rispetto ai livelli di emissione del 1990). Capite bene quanto gli obiettivi siano ambiziosi, una necessità per un mondo in sofferenza.
Seppur consapevoli di essere una goccia nel mare il Comune di Argenta (FE) intende contribuire a raggiungere gli obiettivi che l’Unione Europea e la Comunità internazionale si sono prefissati per la riduzione di emissioni di anidride carbonica in atmosfera, causa dell’innalzamento della temperatura della terra.
“Crediamo che l’adesione al PAES abbia rappresentato per il comune una sfida ed un’opportunità – sostiene l’Assessore Marco Chiarini -; ci ha permesso, infatti, di programmare e realizzare interventi mirati, nell’ambito del risparmio energetico e del rispetto ambientale, importanti a favore della collettività. Contemporaneamente ha stimolato cittadini, attività produttive e associazionismo a sposare un’idea di sviluppo dell’economia locale nel paradigma della sostenibilità. Un input alla collaborazione tra pubblico e privato, unica combinazione possibile per poter positivamente rispondere ai problemi ambientali globali. Un percorso lungo, che non si esaurisce né con le azioni fino ad ora programmate o “sperate”, né con il raggiungimento nel 2020 dell’obiettivo prefissato dall’UE, ma piuttosto un intendimento per il cambio dei paradigmi di sviluppo e di vita a cui ci hanno abituato fino ad oggi. Un percorso dunque obbligatorio: dovuto. Grazie a numerose azioni avviate negli ultimi anni, in particolare nel periodo 2009-2013, nell’Unione Valli e Delizie si è arrivati a ridurre le emissioni di CO2 di 66.428 ton/anno, pari ad un taglio del 13,8%. Questa percentuale è rassicurante, siamo più che mai vicini al traguardo del 20%. Puntuali sulla tabella di marcia, con ragionevole sicurezza puntiamo anche a superare gli obiettivi suggeriti dall’Europa. Il nostro traguardo oggi è infatti il 24% del taglio alle emissioni inquinanti di CO2“.
Un risultato sicuramente importante raggiunto grazie ad un serie di azioni, tra le quali hanno contribuito in particolare:
– l’introduzione di impianti pubblici e privati per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
– gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio comunale;
– gli interventi di riqualificazione energetica di edifici privati incentivati da sgravi fiscali operati dal governo.
Per il periodo 2014/2020 l’Unione Europea ha messo in campo il 20% del proprio bilancio (cioè 960 miliardi di euro) per azioni a protezione del clima.
Quanto ci stiamo mettendo come amministrazione comunale lo potete verificare nelle pagine seguenti, dove trovate il piano completo delle 30 azioni con le specifiche di quelle già realizzate dal 2009 al 2013. L’intera relazione con le schede di dettaglio è scaricabile sul sito dell’Unione valli e delizie www.unionevalliedelizie.fe.it
L’inventario delle emissioni di base è lo strumento da cui l’amministrazione è partita per fotografare il territorio dal punto di vista energetico e delle emissioni suddiviso per settori di appartenenza:
Azione TRA 3 – Mobilità sostenibile
Nell’ambito della programmazione del PAES (azione TRASPORTI 3 – Mobilità sostenibile) si prevede di sviluppare ulteriormente la rete di piste ciclabili e di percorsi ciclopedonali. Entro il 2020 si prevedono nuove realizzazioni in modo da ottenere una rete il più possibile capillare e collegata alla varie frazioni e agli altri comuni dell’Unione e limitrofi, anche attraverso l’attrezzatura di percorsi pre-esistenti per favorirne l’utilizzo da parte di ciclisti e pedoni, con indicazioni segnaletiche e tempi di percorrenza dei vari tratti.
Passeggiando in bicicletta… da San Nicolò ad Anita per oltre 30 km di piste ciclopedonali
Un valore per il territorio che spesso sottovalutiamo, e che per certi tratti non tutti conosciamo, è la rete ciclopedonale di oltre 30 km del comune di Argenta.
Andare in bicicletta, per spostarsi, recarsi al lavoro e trascorre il tempo libero, un modo di concepire la mobilità in maniera sostenibile, e che consente una migliore e alternativa fruizione del paesaggio.
Avete mai inforcato la bicicletta e percorso il sentiero ciclopedonale che collega Argenta con Borgo Trebbo?
Poco meno di 10 km, un percorso adatto a tutta la famiglia, percorribile con un normalissima bicicletta o ancora meglio in mountain bike, una scampagnata dietro casa che nei mesi primaverili ci permette di scoprire colori e odori tipici della nostra pianura padana, scorgendo da una prospettiva suggestiva le nostre magnifiche campagne, mozzafiato al tramonto.
Per i più sportivi c’è l’itinerario Po di Primaro, il percorso completo è di circa 58 Km di cui 39,5 in Comune di Argenta e 18,5 Km in Comune di Alfonsine.
L’itinerario Po di Primaro
Un percorso protetto, riservato alle biciclette, dove il traffico motorizzato è escluso.
– San Nicolò – Ponte Bastia – circa 32 Km in parte in sede propria e in parte in sede promiscua. L’itinerario costeggia, tra San Nicolò e Traghetto, il corso del Po di Volano. Molto caratteristica è la tratta in sede propria tra San Nicolò e Ospital Monacale dove il percorso si snoda tra un filare di viti e bellissime querce. Suggestiva anche la tratta in sede esclusiva tra Consandolo e Argenta (zona golf) con rigogliosa vegetazione che in alcuni tratti crea vere e proprie gallerie ombreggiate. Dalla zona che costeggia il golf di Argenta, l’itinerario del Po di Primaro, sempre in sede propria affianca per un tratto il corso del fiume Reno.
– Da Ponte Bastia oltre Longastrino A Ponte Bastia il percorso passa in Comune di Alfonsine, sempre su sede esclusiva, per circa 11,5 Km, per poi rientrare in Comune di Argenta dopo Longastrino per altri circa 3 Km.
– Madonna Boschi In località Madonna Boschi il percorso, che continua ad affiancare il fiume Reno, ritorna in Comune di Alfonsine per circa 6,5 Km, successivamente in Comune di Argenta in corrispondenza di Via Casso Madonna per percorrere, per circa 4 Km in sede propria l’ultima suggestiva zona che costeggia le Valli di Comacchio fino al traghetto per Sant’Alberto.
Azione RES 1- 3 – Energie rinnovabili
La generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili ha avuto inizio da parte di Soelia nel 2008. oggi risultano installati 19 impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 1.430,18 kW.
Riportiamo di seguito le caratteristiche dei singoli impianti e l’andamento della produzione nell’ultimo triennio.