Palazzolo sull’Oglio comune virtuoso
L’amministrazione comunale di Palazzolo sull’Oglio (BS) porterà in approvazione la delibera di adesione alla nostra rete nella seduta consiliare prevista domani sera. Il Comitato direttivo ha accolto la richiesta di ingresso nelle scorse settimane. Qui di seguito la dichiarazione del sindaco Gabriele Zanni.
Aderire ad un’Associazione per una persona e soprattutto per un Ente Locale implica sempre la necessità di porre molta attenzione alle opportunità ed alle limitazioni che una scelta simile comporta, ma soprattutto agli scopi perseguiti, oltre che alle modalità con cui realizzare le finalità associative.
La nostra Amministrazione ha posto tra i propri obiettivi l’adesione all’Associazione Nazionale Comuni Virtuosi dapprima al momento della stesura del programma elettorale ed ha poi rinnovato l’impegno in occasione dell’approvazione delle Linee di Mandato, senza nutrire alcun dubbio sulla bontà di questo orientamento.
Operare nell’ottica di una salvaguardia del nostro ambiente, che passa necessariamente per una limitazione del consumo di suolo, di un recupero ed una riqualificazione del patrimonio pubblico e privato esistente, con uno sguardo a modalità di approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili, l’attenzione ad una gestione più responsabile della raccolta dei rifiuti, la riduzione a vari livelli di sprechi, soprattutto di cibo e la creazione di condizioni di benessere diffuso, magari non apprezzabili in termini economici ci è sembrato l’unico orizzonte percorribile per chi volesse mettersi al servizio della propria Comunità locale.
L’Associazione Nazionale Comuni Virtuosi era, è stata ed è tuttora un modello, una fonte d’ispirazione, di idee e buone pratiche amministrative, realizzabili concretamente ed in gran parte già sperimentate.
E’ stato per noi un metterci in gioco, una voglia di confronto con le tante esperienze positive poste in essere da diversi comuni sparsi in tutta la penisola. Un’occasione di verifica e di misurazione, che i progetti realizzati rispondano alle linee guida dell’associazione ed uno sprone a proseguire nel solco di esperienze di gestione territoriale sostenibile, armoniosa e partecipata.