Pianificare le città, ripensare la vita

Dopo il primo appuntamento dell’1 agosto scorso a Bologna, la seconda “puntata” di Città Ribelli fa tappa nel teatro comunale di Pieve di Cento, con una mattinata di lavori dedicata al governo del territorio e alla pianificazione urbanistica.

Si svolgerà infatti il 27 settembre prossimo l’incontro rivolto agli amministratori e ai funzionari degli enti locali “Pianificare le città, ripensare la vita”. A susseguirsi sul palco dello splendido teatro comunale Alice Zeppilli ci saranno gli interventi del geografo Franco Farinelli, dell’ingegnere e architetto Francesco Conserva e dell’architetto Mario Cucinella.

A fare gli onori di casa sarà il sindaco del Comune Luca Borsari. A completare i saluti istituzionali l’ideatrice del corso Isabella Conti, già sindaca di San Lazzaro di Savena ed Elena Carletti, Presidente di Comuni Virtuosi, la rete che organizza questo ciclo di giornate formative.

Il programma della giornata

Venerdì 27 settembre

Teatro Comunale, Pieve di Cento

Ore 9:30 – 9:45

Registrazione partecipanti

Ore 9:45 – 10:00

Saluti istituzionali

Luca Borsari, Sindaco di Pieve di Cento

Isabella Conti, Responsabile Città Ribelli

Elena Carletti, Presidente Associazione Comuni Virtuosi

Ore 10:00 – 11:00

L’essenza dell’urbanistica: ripensare le città per una nuova visione di vita

Francesco Conserva, Ingegnere, architetto, vicepresidente Open Project

Ore 11:00 – 12:00

Spazi pubblici e architettura popolare: bellezza, identità e comunità

Mario Cucinella, Architetto e designer

Ore 12:00 – 13:00

Mappe e città: come la pianificazione riflette la cultura e la vita sociale

Franco Farinelli, Geografo, già Presidente dell’Associazione dei geografi italiani

Leggere i fenomeni, prevedere i cambiamenti, gestire la complessità, amministrare i territori e le comunità – dichiara l’ex sindaca di San Lazzaro di Savena, Isabella Conti -. Questo è il senso più alto di fare formazione politica e amministrativa: la realtà ci sovrasta e ci impone di superare ogni approccio ideologico, ma ci sprona ad aggrapparci ai valori fondanti del vivere civile: equità, giustizia e l’ambizione di migliorare in modo strutturato e permanente la vita delle persone. Sopra ogni cosa. Non esiste miglior luogo nel quale agire la politica come quello delle città. Agirla significa renderla cosa viva, farla riverberare nella quotidianità delle famiglie, dei bambini, dei lavoratori, delle persone più anziane, spesso sole.”

La Scuola di Altra amministrazione è una delle iniziative caratterizzanti dell’associazione – commenta la Presidente Elena Carletti, già sindaca di Novellara (RE) -. In questo momento di rinnovo amministrativo di tanti comuni è fondamentale condividere buone prassi e competenze”.

E’ possibile registrarsi alla giornata del 27 settembre dall’apposito form.

Per informazioni: info@comunivirtuosi.org.