Piccola biblioteca dei ragazzi
Si chiamerà “Piccola Biblioteca dei Ragazzi – Louisa May Alcott” la stanza dedicata ai libri per i bambini della biblioteca civica di San Salvatore Monferrato (AL).
L’intitolazione avverrà sabato 11 marzo, pochi giorni dopo la “Festa della Donna” che nel comune monferrino ha sempre avuto un particolare significato dal momento che, da ormai cinque anni, vengono dedicati spazi pubblici a personaggi femminili della comunità locale e internazionale.
Quest’anno, l’Assessorato alla cultura, dopo aver promosso, nelle edizioni passate, l’intitolazione di piazze e giardini a donne sansalvatoresi, italiane e internazionali, fedele alla vocazione letteraria di San Salvatore, e in linea con la valorizzazione della biblioteca civica, e ha scelto di dedicare ad una donna, autrice di libri per ragazzi, la sala che ospita i volumi dedicati ai giovanissimi.
La sala, studiata per essere ancora più accogliente e per invogliare i bambini a leggere è stata rinnovata completamente nella disposizione degli arredi, con nuove dotazioni e un grande tappeto per ospitare i giovani lettori.
Sabato 11 marzo, nel corso dell’intitolazione, i cittadini sansalvatoresi, con un adeguato sottofondo musicale, saranno invitati a leggere frasi e poesie scritte dalle donne e i bambini presenti saranno invitati a utilizzare la loro nuova “Piccola Biblioteca” con i nuovi libri acquistati per l’occasione.
La biblioteca di San Salvatore Monferrato, appartenente al Servizio Bibliotecario Nazionale ed arricchita dal Fondo Librario Edoardo Villa (ventimila volumi, fra cui preziose prime edizioni), è amatissima dai sansalvatoresi che nel 2016, hanno prelevato in prestito 3400 libri, 800 in più rispetto all’anno precedente, confermando il successo di un’istituzione che nel corso degli anni ha saputo confermarsi come vero e proprio punto di riferimento cittadino, per l’efficiente servizio, la ricca dotazione e i numerosi eventi organizzati in essa, fra cui la “Notte bianca dei piccoli lettori”; letture a lume di candela e numerose presentazioni librarie.
Louisa May Alcott (1832 – 1888), famosa per aver scritto “Piccole donne”, un classico intramontabile della letteratura per ragazzi, fu una accanita sostenitrice dei diritti delle minoranze. Figlia di uno studioso di filosofia trascendentalista, Amos Bronson Alcott, la piccola Louisa cresce con gli ideali che nel corso della sua vita inserirà nei suoi romanzi. A causa della persistente povertà familiare, Louisa lavorò come governante, sarta e maestra d’asilo. Fin da giovanissima si appassionò ai diritti delle donne e nel 1854 scrisse il suo primo libro di novelle a cui seguì un’intensa produzione letteraria. Entrò nel movimento a favore dell’abolizione della schiavitù, lavorò alla rete clandestina Underground Railroad, che favoriva la fuga e l’espatrio degli schiavi di colore, divenne un’accanita femminista e iniziò una dura battaglia per il diritto di voto alle donne. Nel corso della guerra di secessione americana, fu infermiera volontaria e contrasse il tifo. La cura della malattia fu probabilmente la causa della prematura morte a soli 56 anni.