Scuole virtuose
Due comuni virtuosi: Colorno (PR) e Mezzago (MB). Un progetto di sostenibilità portato avanti nelle scuole del territorio. L’idea di fare rete tra scuole sostenibili, un paio di mail e il gioco è fatto. Storia di comunità che si incontrano, si annusano, con la promessa solenne di contaminarsi reciprocamente. E’ il primo gemellaggio informale tra scuole virtuose. Ecco il resoconto della maestra in pensione Maria Grazia.
Gli alunni della classe quinta B della Scuola Primaria dell’Istituto comprensivo di Mezzago-Bellusco sono stati ospiti, il 3 dicembre scorso, dei ragazzi delle quinte a tempo pieno della scuola di Colorno (PR).
Occasione dell’incontro è stato l’allestimento degli alberelli situati in Piazza Garibaldi di fronte la Reggia, per il progetto “Riciclalbero” che si svolge a Colorno da ormai 8 anni.
Mezzago fa parte, come Colorno, dell’Associazione Comuni Virtuosi, luoghi dove si coltiva il seme del buonsenso nel riciclo, nel riuso dei materiali, nella riduzione degli sprechi, nella ottimizzazione della mobilità…
I ragazzi di Mezzago sono stati accolti dalla sindaca Michela Canova [che fortuna avere una sindaca femmina! ha detto una di loro] e, dopo la merenda con i nuovi compagni, hanno visitato la Reggia Ducale.
Guide di eccezione i ragazzi della quinte colornesi che si preparavano da giorni e che hanno potuto illustrare ai loro coetanei e alle maestre, con semplicità e precisione, le splendide sale, gli affreschi, gli stucchi e anche gli arredi rientrati a Colorno da pochi giorni.
I ragazzi hanno poi pranzato tutti insieme in mensa, facendo il bis e complimentandosi per la qualità del pasto: era giovedì e dunque gnocchi!
Nel pomeriggio l’allestimento del loro alberello collocato al posto d’onore proprio di fianco al grande portone dell’entrata che introduce al cortile.
Dopo le foto di rito, un video di auguri per tutti e una buona fetta di pizza appena sfornata, i saluti e la promessa di rivederci presto: prima in collegamento skipe poi, speriamo, a maggio per le manifestazioni del maggio mezzaghese a coltivare l’asparago rosa.