Tornano in Reggia gli arredi storici
Un palazzo da favola che toglie il respiro. Le stanze della Reggia di Colorno (PR) che fu di Maria Luigia d’Austria – duchessa di Parma – sono state allestite con gli arredi storici originali che si trovavano da anni negli uffici della Provincia di Parma in piazza della Pace: 45 pezzi fra vasi, mobili, quadri e arazzi che storicamente facevano parte della residenza Ducale, ma anche arredi originali dell’epoca compatibili per qualità e caratteri formali con la Reggia che erano posizionati a palazzo Giordani.
Oggetto dell’intervento sono le cinque sale dell’Appartamento del Duca al piano nobile della Reggia. Si è seguito l’inventario del 1861 e precedenti e nella prima sala, vero fiore all’occhiello, sono stati posizionati oltre ai mobili della corte ducale e anche riproduzioni a grandezza naturale degli arazzi che ora sono al Quirinale a Roma. Tutti i mobili sono stati periziati da parte dei restauratori e si procederà ai restauri con l’Art Bonus, il meccanismo che consente la detrazione dalle imposte fino al 65% dell’importo donato a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano. Ora parte la seconda fase, con l’obiettivo di riportare a Colorno anche gli altri arredi che vi erano stati in passato, già identificati, e che ora sono dispersi tra Torino, Firenze, Roma e Alessandria, quasi tutti in depositi non accessibili al pubblico.
Particolarmente soddisfatta la sindaca di Colorno Michela Canova, che ha ringraziato il presidente della Provincia Fritelli, i prof. Buttarelli e Mambriani, Brai e Montanari, le Soprintendenze di Parma e Bologna, gli sponsor Fondazione Cariparma e la famiglia Incerti.