Un patto in mensa
Filiera corta per i prodotti quando possibile, pubblicazione delle etichette, frutta nelle scuole, ma soprattutto un percorso condiviso e durato mesi perché i genitori divenissero parte attiva e propositiva del processo di scelta dei cibi nelle scuole.
Questi i punti forti del ‘Patto sul cibo’ siglato ieri tra l’amministrazione comunale di Capannori (LU), i dirigenti scolastici, le commissioni mensa e i genitori, durante una conferenza stampa organizzata per rendere noto il lavoro svolto nei mesi scorsi.
Presenti alla firma del patto il sindaco Luca Menesini, il vicensidnaco Lara Pizza, i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi di Marlia-Lammari, Camigliano e S. Leonardo in Treponzio, rispettivamente Nicola Preziuso, Gioia Giuliani e Carla Reggiannini, la vice dirigente dell’istituto comprensivo di Capannori Gabriella Salvoni, Alessandro Simonelli di Cir Food, e i genitori membri della commissione mensa che hanno partecipato al tavolo.
Con l’inizio dell’anno scolastico 2016-2017, quindi, per i bimbi delle scuole del capannorese ci sarà anche questa novità, vale a dire il miglioramento del servizio mensa – in particolare l’introduzione della filiera corta ogni volta che è possibile – nato grazie a un percorso di dialogo fra amministrazione e i vari soggetti della scuola, fra cui i genitori degli alunni.
“Sono molto soddisfatta del lavoro svolto – dice il vicesindaco Pizza, con delega alla scuola –. S’è costituito un gruppo di lavoro eterogeneo e appassionato che ha saputo mettere in campo una serie di prescrizioni che oggi facciamo nostre, sottoscrivendo Comune, azienda che gestisce il servizio mensa ovvero Cir Food, e mondo scolastico, un vero e proprio patto che ci impegna reciprocamente. Quando questi processi di dialogo riescono in modo così compiuto, con reali benefici per i nostri bimbi, come amministratore sono molto contenta. Ringrazio quindi tutti, ma davvero tutti, coloro che hanno lavorato a questo obiettivo. L’avere un risultato condiviso e la volontà di trovare soluzioni insieme premia tutti. Il ‘patto sul cibo’ ne è un esempio concreto”.
Nel dettaglio, il Comune si impegna a: tenere aggiornato il sito relativo alla ristorazione scolastica; pubblicare sul sito istituzionale le foto delle etichette degli alimenti inviate da Cir Food e di aggiornarle ogni qualvolta vi siano delle modifiche; tale azione verrà realizzata anche con il supporto della commissione Mensa; fornire il sostegno e la consulenza di una biologa nutrizionista che controllerà insieme alla dietista della ditta di ristorazione Cir Food i menù che verranno inviati all’Azienda USL per la firma e la convalida; organizzare incontri di formazione rivolti ai bambini, ai docenti e ai genitori; organizzare momenti aperti alla cittadinanza sui temi specifici (frutta e verdura) finalizzati ad aumentare il loro consumo anche nel contesto familiare, valorizzando anche i prodotti ed i produttori locali; garantire la presenza nella mensa scolastica di carne bovina e suina nazionale, valorizzare la presenza di farine integrali con l’inserimento due volte alla settimana di pane integrale, valorizzare prodotti locali come farro garfagnino igp, verdure stagionali, in base alla disponibilità in accordo con i fornitori locali e alla ditta di ristorazione; garantire nella mensa scolastica la presenza esclusiva del pesce azzurro del mare Tirreno e di altro pesce proveniente da allevamento toscano; prevedere durante l’anno scolastico n° 2 incontri di condivisione e confronto sulle azioni previste dal Patto sul cibo all’interno degli incontri sul patto della scuola.
Cird Food, invece si impegna a: dare la propria disponibilità a fornire all’ufficio mensa del Comune di Capannori le foto delle etichette dei prodotti utilizzati e di inviare ulteriori nuove foto relative alle etichette ogni qualvolta vengano utilizzati nuovi prodotti; promuovere la comunicazione attraverso la realizzazione e stampa di volantini, brochure, locandine inerenti i progetti e le iniziative da realizzare, in particolare sulla sana colazione e la frutta; organizzare visite guidate presso i produttori locali con l’intento di far conoscere e valorizzare realtà del territorio; organizzare corsi di cucina presso il Centro cottura rivolti a insegnanti, genitori e bambini, valorizzando anche le diete speciali; garantire la qualità certificata dei prodotti Bio.
Gli Istituti comprensivi si impegnano a: valorizzare il progetto “A tutta frutta“ nelle scuole primarie, condividendo le azioni con i singoli dirigenti e coinvolgendo gli insegnanti; coinvolgere i docenti nella partecipazione ai momenti formativi/informativi e laboratoriali organizzati da Cir food e dal Comune di Capannori e nelle giornate a tema aperte alla cittadinanza .