Design for recycling

Promosso da Associazione dei Comuni Virtuosi, in collaborazione con Fondazione Cogeme Ets, Comune di Berlingo e Associazione Comuni Bresciani, il premio “Dario Ciapetti” è giunto alla sua undicesima edizione, tra conferme e novità.

E’ la Dott.ssa Giulia Caroli la vincitrice dell’edizione 2024 del Premio “Dario Ciapetti”, la borsa di studio ideata dall’Associazione Comuni Virtuosi in collaborazione con il Comune di Berlingo, Fondazione Cogeme Ets e Associazione Comuni Bresciani.

A decretare la graduatoria finale del bando è stata la giuria presieduta da Maurizio Tira, Professore Ordinario di Tecnica e Pianificazione Urbanistica presso l’Università degli studi di Brescia. 

La tesi che si aggiudica l’assegno di € 1.500 si intitola: “Design for recycling guidelines on plastic packaging: opaque pet bottles study case”, discussa presso il Politecnico di Bari, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica, anno accademico 2022-2023.

Ad affiancare Caroli, tra i premiati anche la Dott.ssa Noemi Policicchio (insieme a Marco Lombardini), a cui è andato il premio da € 500 dell’Associazione Comuni Bresciani, con la tesi: “Le forme dell’energia. Paesaggi in transizione nelle colline del Chianti”.

La giuria ha ritenuto di assegnare inoltre tre menzioni speciali, rispettivamente al Dott. Davide Asticher, autore della tesi “Valutazione del legame tra sostenibilità aziendale e performance economica: un’analisi sulle imprese quotate italiane e spagnole”, al Dott. Davide Bergomi con la tesi “I servizi ecosistemici erogati dai cedui di castagno della Valle Camonica:proposte di valorizzazione” e il Dott. Leonardo Venturoso con la tesi: “Level of Traffic Stress and Infrastructure Network Analysis for Safe and Accessible Cycling”.

La borsa di studio nasce nel 2013, a seguito della prematura scomparsa del sindaco di Berlingo (BS) Dario Ciapetti, già membro del direttivo nazionale dell’Associazione Comuni Virtuosi. “L’intento è quello di raccogliere e far circolare buone idee, provare a portare le visioni di giovani laureati su un piano pratico e concreto che è quello in cui si è cimentato per anni Dario – sottolinea Marco Boschini, coordinatore dei Comuni Virtuosi -. E’ bello vedere ogni anno il livello di preparazione e le tante progettualità che arrivano come sollecitazione costruttiva dalle università italiane”.

Commenta così la vincitrice, Giulia Caroli: “Estremamente contenta di aver ricevuto questa notizia, che avvalora il mio elaborato di tesi su una delle tematiche ambientali più sensibili nel quadro normativo europeo ed italiano. Questo premio tesi non può che coronare un bellissimo ed intenso percorso di studi che ho deciso di intraprendere con passione e dedizione e che mi ha resa partecipe di una realtà che ogni giorno si impegna ad affrontare le sfide che guidano il settore della gestione dei rifiuti attraverso l’economia circolare”.

Ecco la dichiarazione della vincitrice della sezione ACB, Noemi Policicchio: “Siamo contenti di condividere con voi che la nostra tesi magistrale in Architettura dal titolo “Le forme dell’Energia – Paesaggi in transizione nelle colline del Chianti”, è risultata vincitrice all’edizione 2024 nella sezione ACB della Borsa di Studio Dario Ciapetti. 
Un esercizio progettuale in cui far dialogare le esigenze sociali di un territorio produttivo e le bellezze paesaggistiche che ne connotano le sue caratteristiche. L’ideazione di un impianto di produzione di compost e biogas, energia rinnovabile proveniente dal riutilizzo di scarti agricoli e organici che consente di mantenere una circolarità del prodotto che da scarto diventa risorsa primaria. In questo processo ideativo l’architettura si pone l’obiettivo di unire la mera funzione ingegneristica ad un’estetica compositiva che tiene conto del paesaggio vincolato della valle grevigiana e che diventi manifesto di una ricchezza produttiva in divenire. “

Numeri alla mano, dal 2013 ad oggi hanno partecipato al premio circa 600 studenti provenienti da tutte le Università italiane per un totale di fondi erogati di circa 28 mila euro, 12 lavori premiati e 34 menzioni.

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