La casetta di Acquafredda

Giovedì 15 marzo torna in funzione, fino a metà del prossimo novembre, la “casetta dell’acqua” pubblica nel Comune di Acquafredda (BS). Un servizio attivato nel 2010 di concerto tra Comune e Provincia e che è molto apprezzato dalla popolazione.

Nella stagione 2017 ha erogato circa 91.000 litri d’acqua provenienti dalla rete dell’acquedotto; una quantità stabilizzata dopo che sono stati attivati, negli anni successivi, i punti acqua a Carpenedolo-Isorella-Remedello-Isorella-Casalmoro-Castelgoffredo-Visano.

I benefici di carattere finanziario-economico-ambientale sono ampiamente positivi; ipotizzando che i 91.000 litri venissero riversati in bottiglie da 1,5 lt, il risparmio degli utenti per il mancato acquisto di 60.000 bottiglie di plastica sarebbe di circa 15 mila euro nell’anno; le bottiglie risparmiate hanno procurato anche un minore impiego di trasporti, ma non solo.

Il non aver fabbricato le 60mila bottiglie di plastica ha consentito di risparmiare all’ambiente il prelievo di oltre 420mila litri di acqua e l’uso di quasi 10 tonnellate di greggio; impedita l’emissione di gas serra per 6 tonn. e risparmiati quasi 5 mila euro per il mancato smaltimento. Infatti per fabbricare 1 bottiglia in plastica servono 7 litri d’acqua, 162 grammi di greggio, in atmosfera vanno 100 grammi di Co2 e per smaltimento si spendono 0,08 euro l’una.