La Legge che infrange se stessa

Quindi, fateci capire. Ai cittadini chiediamo di pagare le tasse e, nel caso specifico, di impegnarsi al meglio delle proprie possibilità per fare una raccolta differenziata impeccabile, per il bene dei nostri territori e dell’ambiente che ci circonda. In cambio, gli enti locali garantiscono un servizio di raccolta efficace ed efficiente, almeno sulla carta, impegnandosi a tenere le nostre strade e piazze pulite.

E’ una sorta di patto sociale, una convenzione, una buona e giusta pratica.

Poi leggi notizie come questa, e ti tocca citare perfino un personaggio come Vannacci e il suo mondo al contrario… (come ci siamo ridotti verrebbe da dire).

Diversi ministeri non pagano la TARI al Comune di Roma, ed hanno accumulato 17 milioni di euro di debiti. Il pubblico che non paga il pubblico. La legge che infrange se stessa. Il mondo al contrario, appunto.

Un pessimo esempio e un danno significativo per un Comune che non brilla certo per la situazione economica dei suoi bilanci. Verrebbe da ridere, se non ci fosse da piangere.