Se si insegnasse la bellezza
«L’uomo è per natura un animale destinato a vivere in comunità.» (Aristotele)
Ci vuole spirito per costruire bellezza e ci vuole una cassetta degli attrezzi che contenga tutti gli utensili necessari: visione del futuro, memoria del passato, capacità di spremere il succo degli errori compiuti, voglia di mettersi in discussione e soprattutto la consapevolezza che i problemi, no, non si superano da soli, i problemi si superano insieme.
“Se si insegnasse la bellezza” è il viaggio per l’Italia che ancora crede nelle sfide collettive, lì dove la politica è un bene comune per tutelare il futuro. Città grandi, medie e piccole che coltivano uno spirito visionario in comune e che raccontano un’Italia che non può che infondere ottimismo.
Lo spettacolo girerà l’Italia intera per tutto il 2020, per celebrare i primi 15 anni di attività dell’Associazione Comuni Virtuosi, che ha prodotto il progetto culturale. L’idea è stata affidata a Giulio Cavalli, attore, drammaturgo, scrittore e regista teatrale. Il monologo in atto unico (della durata di circa 70 minuti) è un vero e proprio viaggio nell’Italia nascosta delle cose che funzionano. E’ la storia di storie di donne e uomini prestati alla politica, che provano a cambiare le cose facendo azioni di comunità.
Per ospitare una replica dello spettacolo è possibile contattarci a questo indirizzo mail, specificando luogo, proposta di data ed eventuale evento o rassegna all’interno del quale si intende inserire “Se si insegnasse la bellezza”: info@comunivirtuosi.org.